Aereo esce fuori pista, salvi gli 80 passeggeri: test superato
Esercitazione nello scalo di Cagliari-Elmas: in campo 50 volontari, testati i droni e il sistema di teleallertamento di Sogaer
Elmas Un aereo esce fuori pista in fase di atterraggio con 80 passeggeri a bordo, ma è solo un’esercitazione che si è svolta nella notte tra ieri e oggi sabato 23 novembre all’aeroporto di Cagliari-Elmas per testare l’efficacia e la capacità di risposta del Piano di emergenza in caso di incidente aereo sullo scalo.
La simulazione ha preso avvio con l’intervento dei soccorritori su un Boeing 737
Aeroitalia con 80 persone a bordo, che, per cause sconosciute, era uscito dalla
pista in fase di atterraggio. Per 4 ore sono state impegnate oltre 150 unità, tra cui comparse e operatori degli enti deputati alla gestione dei soccorsi, che hanno simulato l’intervento immediato sull’aereo coinvolto, l’assistenza ai passeggeri del velivolo e quella ai loro familiari accorsi in aeroporto.
Durante l’esercitazione sono state testate le nuove implementazioni tecnologiche di Sogaer, società di gestione dello scalo aereo più importante della Sardegna, in tema di gestione grandi emergenze, quali: l’adozione di un sistema di teleallertamento di ultima generazione collegato con le sale crisi del 118, dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria; l’utilizzo di droni che, decollando durante le operazioni di soccorso, permettono il rilevamento dei dispersi anche mediante l’impiego di termocamere; il controllo tramite radar di terra della movimentazione di tutti i mezzi di soccorso; l’attivazione di un centro operativo di emergenza interamente virtuale per garantire il coordinamento dei soccorsi anche da remoto.
La macchina dei soccorsi, coordinata dalla società di gestione, ha reagito con rapidità ed efficienza mettendo in pratica efficacemente le procedure del piano di emergenza aeroportuale.
«Questa e le altre esercitazioni previste secondo una precisa tempistica – spiega la Sogaer -, aumentano la familiarità degli operatori aeroportuali con le procedure d’emergenza e consentono di verificare se quanto predisposto è attuabile ed efficace in situazioni critiche». Fondamentale il coinvolgimento di oltre 50 volontari della Croce Rossa Italiana, ciascuno dei quali ha interpretato il ruolo assegnatogli a inizio esercitazione, rendendo possibile la simulazione di uno scenario realistico per testare tutte le professionalità chiamate in causa in seguito all’allarme.
All’esercitazione ha partecipato personale di Enac, Enav, polizia di frontiera, guardia di finanza, agenzia delle dogane e dei monopoli, 118, Areaus, protezione civile regionale, vigili del fuoco, Aeroitalia, Sipem Sos Sardegna. e inoltre gli studenti della classe 5^ B TL dell'istituto “Dionigi Scano” di Monserrato.