Nicola Nite lascia i Tazenda, il commento del fondatore del gruppo Gino Marielli
Il frontman è andato via dalla band per motivi personali e di salute dopo 12 anni
Sassari «La vita purtroppo funziona così, anche al di fuori delle band, è come nelle relazioni. A volte non puoi farci niente. Per di più quando capita in un momento di piena armonia dispiace». Gino Marielli, storico paroliere e chitarrista dei Tazenda, commenta con poche, emozionate parole l'addio di Nicola Nite ai Tazenda.
Il frontman esce di scena e si ferma dopo dodici anni di militanza al microfono della band. Motivi personali e di salute molto profondi, come si intuisce dal comunicato diffuso oggi mercoledì 15 gennaio. Per Marielli e Gigi Camedda, l'altro co-fondatore dei Tazenda, tastierista, è un duro colpo che richiama la grande separazione che ci fu con Andrea Parodi. Storie diametralmente opposte, certo, «ma we are alone again — sorride amaro Gino Marielli —. Stiamo sviluppando una sorta di karma dell’abbandono con Gigi. Non è facile, ci dispiace per Nicola, che è stato il frontman che è rimasto più a lungo, 12 anni. Non finisce qui il nostro rapporto. Capiamo benissimo. Però sappiamo di dover andare avanti».
I Tazenda non si fermeranno. Dal punto di vista personale, «perché con noi lavorano venti persone, che portano avanti venti famiglie». Dal punto di vista artistico «sentiamo di avere ancora tanto da dire. Sto continuando a scrivere canzoni, a marzo si apre la stagione con un tour nuovo da portare in giro». Nel comunicato i due Tazenda parlando di una soluzione al vaglio. L'annuncio non sarà a brevissimo ma per forza entro marzo. «Stiamo portando avanti dei casting, stiamo sentendo artisti bravi. Non escludo nulla, anche una soluzione diversa da ciò che ci si potrebbe aspettare».