Morte di papa Francesco: cinque giorni di lutto nazionale
Il Consiglio dei ministri ha deciso: bandiere a mezz’asta ed eventi ridotti
Oggi, 22 aprile, il Consiglio dei ministri ha proclamato il lutto nazionale per la morte di papa Francesco. La misura scatta subito e sarà valida fino a sabato 26 aprile, giorno dei funerali del pontefice in piazza San Pietro. Le bandiere dei palazzi pubblici resteranno a mezz’asta e gli eventi ufficiali del governo saranno ridotti.
Il lutto nazionale coincide con la ricorrenza del 25 aprile, festa della liberazione che quest’anno celebra l’ottantesimo anno. Nel momento in cui viene proclamato il lutto possono essere annullate, rimandate o svolte in forma ridotta manifestazioni pubbliche, eventi culturali o sportivi. Le personalità pubbliche possono partecipare solamente ad eventi di beneficenza, ad esempio concerti o manifestazioni organizzate per raccogliere fondi. Sarà importante capire cosa succederà il 25 aprile.
Per adesso la tradizionale cerimonia al Milite ignoto di Roma con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e i ministri sembra essere confermata.