Continuità aerea: ecco cosa prevede la bozza del bando che andrà a Bruxelles
Il pacchetto di misure varate dalla Regione con il ministero punta a risolvere i nodi storici dei collegamenti da e per la Sardegna
Cagliari Più voli, orari calibrati sulle reali esigenze dei passeggeri, tariffe agevolate per una platea più ampia e valide tutto l’anno anche per chi viaggia per lavoro. E ancora l’applicazione diretta dello sconto sociale del 25 per cento sui biglietti aerei. Sono questi i pilastri del nuovo progetto di Continuità territoriale aerea predisposto dagli uffici dell’assessorato regionale ai Trasporti e che la Regione insieme al Ministero porteranno a Bruxelles presumibilmente entro la fine di giugno per discuterlo e, si spera, condividerlo con la Commissione europea.
Un pacchetto di misure che – stando almeno a chi lo elaborato – punta a risolvere i nodi storici del sistema dei collegamenti da e per l’isola, assicurando maggiori tutele ai residenti e rispondendo finalmente alle esigenze di chi vola per motivi professionali o personali.
Più soldi Il nuovo bando — la cui bozza è già pronta e attende soltanto il via libera dell’Ue – potrà contare su uno stanziamento di 80 milioni di euro previsto nell’ultima Finanziaria regionale, quasi il doppio rispetto ai 45 milioni destinati al bando attualmente in vigore e in scadenza a ottobre, anche se ormai è certo che si andrà per qualche mese in regime di proroga. Le novità La cifra servirà a coprire una serie di miglioramenti concreti del servizio, primo fra tutti l’ampliamento delle fasce orarie per i collegamenti dai tre scali sardi, con la definitiva soluzione del problema delle partenze da Alghero verso Linate nelle ore del mattino, una criticità segnalata da anni dai passeggeri. «Per migliorare l’offerta dei servizi aerei da e per la Sardegna è necessario che questi stessi siano equamente pagati e garantiscano reali diritti ai cittadini sardi», non si stanca di ripetere l’assessora regionale ai Trasporti Brabara Manca rivendicando il lavoro fatto dal suo staff per costruire una proposta aggiornata e solida.
Platea allargata Un’altra novità riguarda le tariffe agevolate per chi viaggia per lavoro, che verranno finalmente equiparate a quelle previste per i residenti e non solo durante i mesi invernali, ma per tutto l’anno. A ciò si aggiunge la previsione di posti garantiti sui voli per i residenti, vigilati da una cabina di regia permanente che avrà il compito di monitorare l’applicazione corretta degli oneri di servizio pubblico imposti ai vettori.
Sconti sociali Tra i punti più attesi, la possibilità concreta che al prezzo calmierato della Continuità territoriale possa sommarsi, direttamente al momento dell’acquisto del biglietto, anche lo sconto del 25 per cento previsto dai cosiddetti “aiuti sociali”, destinati a studenti, anziani, disabili e altre categorie svantaggiate. Un’ipotesi che, se condivisa dalla Commissione europea, rappresenterebbe un importante passo avanti sul fronte dell’accessibilità e dell’inclusione sociale.
Road map Entro la fine di giugnp Regione e ministero dei Trasporti voleranno a Bruxelles per sottoporlo all’esame della Commissione europea, che dovrà autorizzare il nuovo schema di oneri di servizio pubblico. Una volta ricevuto il via libera, il percorso prevede l’approvazione del Decreto ministeriale, la convocazione della conferenza di servizi tra Regione, Ministero ed Enac e, infine, la tanto attesa pubblicazione del bando di gara per l’assegnazione delle rotte. (andrea massidda)
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