Pecorino romano a TuttoFood: test per i dazi di Trump
Alla Fieramilano di Rho 3 mila espositori e 90mila visitatori, tra i top buyer anche imprenditori Usa
Sassari Il Consorzio del Pecorino Romano Dop protagonista a TuttoFood, una delle manifestazioni più attese del settore agroalimentare internazionale, che animerà gli spazi della Fieramilano di Rho in programma dal 5 all’8 maggio 2025: alla manifestazione si prevedono oltre 3.000 espositori e circa 90.000 visitatori, tra cui 3.000 top buyer provenienti da tutto il mondo.
Tuttofood sarà anche un primo test con gli importatori statunitensi che saranno presenti per capire l'impatto dei dazi sul mercato americano. All’interno del Padiglione 1, stand R01, i visitatori vivranno un’esperienza multisensoriale: saranno accolti dal presidente Gianni Maoddi e dal direttore Riccardo Pastore, che offriranno momenti di approfondimento, degustazioni guidate e racconti sulla storia millenaria del Pecorino romano Dop. I piatti dello chef Matteo Barbarossa, preparati in diretta con il celebre formaggio, prometteranno di attirare un pubblico curioso e competente in tema di eccellenze. Il Pecorino Romano Dop, prodotto da latte ovino intero fresco proveniente da allevamenti selezionati nelle zone di produzione in Sardegna, Lazio e provincia di Grosseto, racchiude tutto il sapere della tradizione e l’energia dell’innovazione.
Con un’offerta sempre più diversificata e attenta alle esigenze dei consumatori, il Pecorino Romano sarà pronto a raccontarsi come simbolo del made in Italy di qualità. «Siamo orgogliosi di presentare ancora una volta il nostro formaggio a TuttoFood – dice il presidente del Consorzio di tutela Gianni Maoddi – perché rappresenta la nostra cultura, la nostra storia e il nostro futuro: la sua autenticità e versatilità lo rendono sempre più amato in tutto il mondo. Sarà poi anche il primo test con gli importatori americani presenti per capire l'impatto dei dazi di Trump sul mercato americano». «La nostra partecipazione sarà un’occasione preziosa per incontrare buyer, operatori e professionisti del settore food – sottolinea il direttore Riccardo Pastore – e sarà fondamentale per rafforzare le esportazioni e promuovere il Pecorino Romano DOP come ambasciatore dell’eccellenza agroalimentare europea».