"Detectives", la tivù che riapre i cold case per riscrivere i più gravi delitti italiani
Il programma di Rai2 premiato da critica e ascolti con punte di 8% di share
Cagliari “Detectives - casi risolti e irrisolti” è un programma che la Rai realizza in collaborazione con la polizia di Stato avvalendosi della consulenza del Dipartimento di psicologia dell’Università La Sapienza. Una trasmissione che ha due papà: il giornalista Pino Rinaldi e Vittorio Rizzi, attualmente a capo dell’intelligence italiana. «Ci siamo ispirati al primo grande programma di genere, Crimewatch, realizzato in Inghilterra dalla Bbc e in collaborazione con Scotland yard», racconta Rinaldi.
“Detectives” mette a disposizione dei telespettatori un’e-mail e una segreteria telefonica, così da raccogliere testimonianze per i casi non risolti. «Trent’anni fa – continua il giornalista – era impensabile pensare di affrontarli in tivù. All’epoca le forze dell’ordine rilasciavano dichiarazioni solo per commentare le “brillanti operazioni”. Ma da un po’ di tempo, ed è questa una mia vittoria, sono riuscito a convincere la polizia di Stato a tornare sui cold case che, da una lettura superficiale e sbagliata qualcuno potrebbe leggere come dei fallimenti. In realtà è prova di grande maturità e trasparenza ed esprime la volontà profonda di non dimenticare niente e nessuno al fine di riuscire a fare e dare giustizia. Posso assicurare che incontrando tanti poliziotti, la cosa che ho capito è che tutti quei casi che avevano risolto non li ricordavano per niente, mentre quelli che non avevano risolto erano rimasti vivi nel nella loro mente e quando chiedevo loro di poterli di nuovo affrontare era un fatto per loro molto importante. Dare giustizia ad una famiglia è qualcosa di fondamentale per chi un giorno ha deciso di indossare quella divisa. E anche per me che non indosso nessuna divisa, ma sono un giornalista di inchiesta, dare un contributo per risolverli è altrettanto importante».
Critica e ascolti stanno dando ragione a Rinaldi. Dopo tre edizioni andate in onda in seconda serata, Detectives quest’anno è andato in prime time rianimando un palinsesto, quella del giovedì sera di Raidue, che si dava per morto. Dopo solo quattro puntate ha raggiunto il 3,7% di share toccando delle punte di ascolto dell’8%. A questi successi va aggiunta la riapertura delle indagini sul caso di Manuela Murgia. «Non è la prima volta – conclude Pino Rinaldi – che il programma riscrive delitti e grazie alla collaborazione con la polizia Scientifica e Cibernetica ha riletto eventi delittuosi arrivando a scoprire fatti e circostanze che hanno poi portate a piste prima inesplorate».