«Tariffe insostenibili, ora regole limpide»
L’assessora regionale ai Trasporti Barbara Manca alza la voce: stop ai prezzi folli
Cagliari La notizia dell’avvio di un confronto tra l’Autorità garante della concorrenza e del mercato e la Commissione europea sugli algoritmi di prezzo applicati dalle compagnie aeree alle tratte per le isole italiane è stata accolta con favore dalla Regione, che da mesi sollecita interventi strutturali sul tema. A sottolinearlo è l’assessora regionale ai Trasporti, Barbara Manca, che nelle scorse ore è rientrata da Bruxelles, dove ha avuto una serie di incontri proprio con la Commissione europea per affrontare il tema della Continuità territoriale e delle tariffe aeree praticate sulle rotte sarde. «La presa di posizione dell’Antitrust è un segnale positivo e atteso – commenta le stessa – che conferma la fondatezza delle preoccupazioni più volte espresse dalla Regione Sardegna. Da troppo tempo denunciamo come il livello delle tariffe, soprattutto nei periodi di maggiore domanda, sia eccessivo e penalizzante per i sardi, che non hanno alternative concrete all’aereo per raggiungere il resto d’Italia». Manca spiega che nella proposta di nuova Continuità territoriale, presentata alla Commissione europea e condivisa con il governo italiano, la Regione ha avanzato richieste precise: riduzione delle tariffe massime per i residenti e le categorie equiparate e introduzione di un tetto massimo per i voli oggi soggetti al solo libero mercato, che finiscono per schizzare a cifre insostenibili in estate e nei periodi festivi.
«È un’esigenza non più rinviabile – osserva l’assessora – se vogliamo garantire un diritto fondamentale alla mobilità per chi vive in un’isola». Non solo: nelle interlocuzioni di Bruxelles, la delegazione sarda ha proposto anche modifiche al Regolamento europeo 1008/2008, chiedendo di rafforzare le norme sulla trasparenza dei prezzi, sulla visibilità immediata delle tariffe complete e sulla comparabilità effettiva dei costi, compresi i servizi accessori che spesso vengono aggiunti solo nelle fasi finali dell’acquisto. «È indispensabile – aggiunge Manca – che i passeggeri possano scegliere con consapevolezza, senza subire dinamiche opache o distorsive che alterano il mercato e limitano il diritto a spostarsi liberamente». L’assessora sottolinea anche l’importanza del lavoro istituzionale portato avanti in questi giorni dalla Regione nella capitale europea: «Accogliamo con favore l’iniziativa dell’Antitrust – conclude – e siamo convinti che anche la forte presenza della delegazione sarda a Bruxelles abbia contribuito a riportare con forza all’attenzione europea una questione che non riguarda solo il mercato, ma i diritti dei cittadini. Ora è il momento di fare sistema e di ottenere risultati concreti: la Sardegna non può più essere penalizzata sul piano della mobilità». Il confronto con la Commissione e le istituzioni italiane proseguirà nelle prossime settimane. La Regione fa sapere di voler mantenere alta l’attenzione, puntando a definire entro l’autunno nuove regole per i collegamenti aerei da e per l’isola, più eque e sostenibili. (andr.mass.)