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Conte al premio Ichnos su Meloni e Gaza: «La Flotilla avrà sempre il nostro supporto» – VIDEO


	A sinistra il presidente del M5s Giuseppe Conte, a destra il direttore della Nuova Luciano Tancredi
A sinistra il presidente del M5s Giuseppe Conte, a destra il direttore della Nuova Luciano Tancredi

Il presidente del Movimento 5 stelle intervistato da Luciano Tancredi, direttore della Nuova Sardegna

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Sassari «Il messaggio del presidente Mattarella rimette la chiesa al centro del villaggio. Per due aspetti. Il primo è che riconosce l'alto valore di questa iniziativa a differenza della presidente Meloni che, in modo molto irriguardoso e supponente, ha insultato tutti i cittadini che da 44 Paesi» sono imbarcati sulla Flotilla. Lo dice il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte agli International Sardegna Award a Pula intervistato dal direttore della Nuova Sardegna Luciano Tancredi.

«Il secondo punto è che le parole di Mattarella chiariscono anche un altro aspetto che invece Meloni ha rischiato di offuscare: questa iniziativa è stata presa dal Patriarcato Latino di Gerusalemme con il sostegno della Cei ed è una loro iniziativa. Nell'intervento di Meloni c'è stato un equivoco, come se ci fosse una sorta di partenariato con il governo. Non so se consapevole o meno, ma c'è stata una cointestazione di questa iniziative e addirittura Meloni si è offerta come mediatrice. Ma se insulti il tuo interlocutore, parti male come mediatrice, malissimo».

«Se i cittadini non vanno a votare quello di Acquaroli è un sistema consolidato e quindi potrebbe essere avvantaggiato. Però, secondo le previsioni di voto, si gioca sul testa a testa e quindi dico a tutti i marchigiani che se andate a votar c'è la possibilità di voltare pagina». Così il leader M5S, Giuseppe Conte sulle prossime regionali nelle Marche.

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