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Rimpasto in giunta: i Progressisti vogliono Francesco Agus all’Agricoltura

Rimpasto in giunta: i Progressisti vogliono Francesco Agus all’Agricoltura

La presidente Alessandra Todde resiste e rinvia a dopo la Finanziaria

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Cagliari Hanno proposto l’inaccettabile per non farsi dire di no alla seconda soluzione. La vecchia politica, delle moine e del detto-non-detto, se mai fosse andata in cantina, di certo è tornata in auge nella vicenda della sostituzione dell’assessore regionale all’agricoltura Gianfranco Satta, scaricato dai Progressisti e destinato a essere sostituito dal suo ex collega di partito e attuale capogruppo Francesco Agus.

Questi era il secondo nome tra quelli proposti dai Progressisti alla Todde. Il primo, su cui si sapeva che c’era un veto nei fatti da parte di quasi tutta la coalizione era l’ex senatore e consigliere di Rifondazione Luciano Uras. Agus era la seconda carta. La terza non c’era. Quando Agus diventerà assessore e cosa succederà dopo nel suo gruppo? Entrambe le domande non hanno una risposta chiara.

I Progressisti continuano a dire che il decreto di nomina arriverà nelle prossime ore, lunedì o martedì. La Todde ha ripetuto pubblicamente e anche nell’intervista alla Nuova che le sostituzioni (oltre a Satta è prevista la sostituzione dell’assessore al personale Mariaelena Motzo, Uniti per Todde, con un esponente del suo stesso partito) arriveranno solo dopo la finanziaria. Uno dei due forse non è del tutto sincero, in ogni caso quando arriverà la nomina si saprà chi ha dovuto cedere sul calendario. Incertezza anche sul gruppo dei Progressisti.

Dando per scontato che Satta, oltre che assessore anche consigliere regionale non voglia tornare in un gruppo che lo sfiduciato e drasticamente allontanato dal partito, i Progressisti rimarrebbero con due soli consiglieri: Agus, che non sembra intenzionato a dimettersi dal Consiglio se dovesse fare l’assessore, e Ivan Pintus. Serve un terzo consigliere per mantenere vivo il gruppo. Una necessità non solo formale ma politica, che confermerebbe l’attuale agibilità politica nell’ufficio di presidenza e nella conferenza dei capigruppo, senza entrare nel gruppo misto.

Il terzo consigliere progressista potrebbe arrivare dal Pd, che nelle prossime ore saluterà Antonio Spano, nominato dal sindaco di Sassari direttore generale del Comune, e accoglierà il sindaco di Ittiri Antonio Sau, primo dei non eletti nel collegio di Sassari. Sarà lui o un suo collega ad essere politicamente “ prestato” ai Progressisti, peraltro intenzionati quando svolgeranno i loro passaggi congressuali a trovare una forma di federazione politica con lo stesso Pd? È probabile, visto che il passaggio di Satta nel gruppo Pd è dato quasi certo. C’è però un altro aspetto che fa capire come per la presidente e la sua maggioranza questo cambio di assessore non sarà del tutto indolore. Agganciare la nomina di Agus al rimpasto significa confermare la casella agricoltura per i Progressisti. Anticipare la nomina significa ragionare su movimenti tra assessori in una seconda fase, magari spostando lo stesso Agus dall’Agricoltura ad un ambito da lui voluto e ritenuto più consono.(gcen)

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