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Il dibattito

Sullo scontrino del bar un euro in più per la “schiumetta”: «Non mi stupisco più di nulla»

Sullo scontrino del bar un euro in più per la “schiumetta”: «Non mi stupisco più di nulla»

La polemica in un post: «Mai pagata, era per mia figlia»

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È diventato subito virale il post di Roberta Parodi, una mamma che ha pubblicato sui social lo scontrino di una colazione al bar in cui compare una voce insolita: “schiumetta – 1 €”, richiesta per una semplice schiuma di latte destinata alla figlia. Il prezzo, giudicato eccessivo, scatena in poco tempo centinaia di commenti indignati.  «Non ho parole..non mi stupisco più di nulla..mai pagata un po' di schiuma di latte per la bambina dentro un tazzina..non dico che deve essere gratis ma 1 euro e esagerato» ha scritto Parodi.

La polemica

Sul web si forma subito un fronte diviso. Da una parte chi sostiene la madre, convinto che un po’ di schiuma dovrebbe essere compresa nel servizio. Dall’altra, molti utenti difendono il bar: «La schiuma è latte, ha un costo, e farla richiede tempo e stoviglie», scrivono.

Un utente, che afferma di essere un dipendente del bar, commenta spiegando che: «Fino a poche settimane fa la si regalava, dopo che una signora ha iniziato a chiederne due per i figlioletti che mangiavano un cornetto diviso in due, ora la si fa pagare 30 centesimi... a tutti».
Il dipendente continua: «Si rende conto che si sporcano due tazzine, due piattini, due cucchiaini? Ci mettono pure lo zucchero. Per un cornetto diviso in due si sporcano due piatti e si usano due tovaglioli (non le salviette del fornitore, ma tovaglioli che si comprano proprio. E mi paga con la carta... credo che 60 centesimi per due schiumette si possano anche chiedere no?»

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