Sospeso dall’ordine dei giornalisti l’influencer Piero Armenti: la scorsa estate arrivò col gommone sulla spiaggia di Caprera
Il Consiglio di disciplina della Campania spiega le motivazioni: «Ha violato il divieto per i professionisti iscritti di fare pubblicità»
Sassari La scorsa estate Piero Armenti, influencer e giornalista, era stato al centro di una polemica estiva virale. Il suo arrivo col gommone in spiaggia su un’isola protetta dell’arcipelago di La Maddalena, che lui stesso aveva pubblicato sul profilo social da oltre 650mila follower, aveva scatenato un accesso dibattito. E anche le ire del Parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena. Che aveva chiesto di tempestare di mail in sua difesa.
Nei giorni scorsi Armenti ha nuovamente conquistato la ribalta delle cronache. È stato sospeso per 12 mesi dall’Ordine dei giornalisti. Il Consiglio di disciplina territoriale della Campania ha stabilito che il giornalista-influencer ha violato l’articolo 10 del Testo unico dei doveri del giornalista utilizzando nome, immagine e voce per promuovere due sue attività commerciali: l’agenzia “Il mio viaggio a New York” e il locale gastronomico “Bukies”.
La norma vieta in modo esplicito a tutti i professionisti iscritti all’albo di prestare il proprio volto a fini pubblicitari, salvo casi sociali, culturali o umanitari. Il Consiglio ha inoltre rilevato che Armenti da tempo non eserciterebbe attività giornalistica effettiva, circostanza che potrebbe aprire la strada anche a una futura richiesta di cancellazione dall’albo.
