Il figlio di 32 anni morto e nascosto in una cassapanca in casa: i vicini svelano il dramma
Il corpo è stato ritrovato in un baule nell’abitazione
CAMPI BISENZIO. Il silenzio di una casa di provincia, rotto solo da un odore che con il passare dei giorni è diventato impossibile ignorare. È così che a Sant’Angelo a Lecore, frazione di Campi Bisenzio al confine con Signa, è emersa una storia di fragilità e solitudine culminata nel ritrovamento del cadavere di un uomo di 32 anni, nascosto all’interno di una cassapanca nell’abitazione di via Ippolito Nievo.
L’allarme
A dare l’allarme sono stati i vicini, insospettiti dall’odore che da tempo si avvertiva provenire dall’appartamento nel terratetto. Sul posto è intervenuta la polizia municipale, che entrando in casa ha fatto la macabra scoperta. Con loro anche la Misericordia di Campi Bisenzio. Il corpo era lì da giorni. Dai primi accertamenti non sarebbero emersi segni di violenza: l’ipotesi prevalente è quella di una morte naturale.
In casa
Una vicenda che però apre squarci inquietanti su una situazione familiare complessa. Secondo quanto ricostruito, il giovane viveva con la madre e altri due fratelli. Il padre era morto nel 1993. La famiglia andava avanti con la pensione della donna, da tempo in condizioni di salute precarie. Non è chiaro chi abbia deciso di collocare il corpo del figlio nella cassapanca dopo il decesso.
La donna è stata ricoverata all’ospedale di Careggi: appariva denutrita e bisognosa di cure urgenti. La salma del 32enne, dopo gli accertamenti disposti dalla Procura di Firenze, è stata riconsegnata alla famiglia.
L’intervento della municipale
Le condizioni del cadavere farebbero risalire la morte a molto tempo prima del ritrovamento, che c'è stato stamani con una perquisizione nell'abitazione. Gli stessi vigili urbani avevano fatto un primo intervento ieri sera, 12 dicembre, in base a una segnalazione che hanno ricevuto, non è chiaro al momento se dai vicini o dal 118 per un intervento di soccorso proprio all'anziana donna.
In quella prima ispezione non era però emerso nulla, poi stamani sono tornati e in una delle camere hanno individuato il baule con il cadavere. La donna era in gravi condizioni di salute ed è stata ricoverata in ospedale. I figli sono stati accompagnati presso gli uffici della polizia locale di Campi e sono stati sentiti. Da quanto emerge la famiglia non risulta fra quelle seguite dagli assistenti sociali.
