La Nuova Sardegna

Alghero Il Regalo Sospeso continua a crescere anche grazie a chi, ogni giorno, lavora nei luoghi che ospitano l’iniziativa. Nei punti vendita Conad di Alghero, così come nel bistrot e nel pet store, non sono solo i clienti a fermarsi sotto l’albero della solidarietà: anche i dipendenti hanno scelto di partecipare in prima persona, donando i propri regali e contribuendo con entusiasmo al progetto promosso da La Nuova Sardegna insieme a Conad e al Comune di Alghero. Un coinvolgimento spontaneo, nato dal basso, come si dice in questi casi, che racconta come il Regalo Sospeso sia diventato parte della quotidianità di chi vive questi spazi ogni giorno. Cassieri e addetti ai reparti hanno deciso di trasformare il luogo di lavoro in un punto di condivisione, lasciando pacchi sotto l’albero non solo come gesto simbolico, ma come segno concreto di partecipazione. Molti di loro hanno scelto i doni pensando ai bambini, altri hanno portato da casa giochi e oggetti nuovi, tutti accomunati dalla stessa intenzione: regalare un momento di gioia a chi attraversa un periodo di difficoltà e fa più fatica. Un modo per sentirsi parte attiva di un’iniziativa che va oltre il semplice atto della donazione e diventa esperienza collettiva. La partecipazione dei dipendenti rafforza in questo senso lo spirito del Regalo Sospeso, dimostrando che la solidarietà non è un’eccezione, ma può diventare una pratica da rendere quotidiana. In questo intreccio di ruoli – quello tra tutte le figure coinvolte e cioè clienti, lavoratori, cittadini – l’iniziativa assume un valore ancora più profondo, restituendo l’immagine di una comunità che si riconosce nei gesti semplici e sceglie di rendere il Natale un tempo di attenzione, vicinanza e cura verso gli altri. © RIPRODUZIONE RISERVATA