Concerto per celebrare i dieci anni dell’ostello Caritas
SASSARI. Dieci anni di accoglienza, di assistenza e di speranza. Dieci anni di lacrime e di sorrisi davanti a una porta che si apre.Non a caso, gli organizzatori della festa hanno scelto come slogan...
SASSARI. Dieci anni di accoglienza, di assistenza e di speranza. Dieci anni di lacrime e di sorrisi davanti a una porta che si apre.Non a caso, gli organizzatori della festa hanno scelto come slogan della giornata la frase “ero senza fissa dimora e mi avete ospitato”.
Sono state davvero tante, dal 14 settembre del 2003 ad oggi, le persone di ogni provenienza che hanno trovato un tetto e un letto nell’ostello della Caritas diocesana diretta da don Gaetano Galia. Alcune di loro ieri sera erano a San Giuseppe per testimoniare con la propria presenza l’importanza di un presidio sociale prezioso. Per celebrare il decennale della apertura dei locali di via Galilei, ieri a San Giuseppe ci sono stati due appuntamenti: una messa celebrata dall’arcivescovo monsignor Paolo Atzei e, subito dopo, un concerto del gruppo musicale “Nuova Euphonia” diretto dal maestro Vincenzo Cossu che è anche un volontario dell’ostello. Voci che hanno scaldato l’anima e trasmesso sentimenti di speranza a tutti i presenti.
E siccome non c’è festa senza un brindisi, dopo il concerto le sale dell’ostello si sono aperte per una cena. E gli ospiti d’onore, come del resto è stato in tutti questi anni, sono stati gli ospiti.