Già spesi quattro milioni ma non bastano
La Provincia distribuisce i contributi messi a disposizione dalla Regione con una legge del 2005
13 gennaio 2014
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SASSARI. Un fitto programma di bonifica e smaltimento dell’amianto è stato avviato anche dalla Provincia, partendo sempre dagli edifici scolastici. Essendo l’ente individuato dalla Regione per incassare e distribuire i contributi regionali per la bonifica dall’amianto degli edifici pubblici, allo Sciuti non potevano certo tirarsi indietro. La legge regionale che stabilisce i criteri di erogazione dei contributi per gli edifici pubblici è del 2005 e a partire dal 2007 la Regione ha elargito, in più fasi, una serie di finanziamenti vincolati proprio alla bonifica dall’amianto nelle strutture pubbliche, con priorità per le scuole.
In questi anni la Provincia ha speso poco meno di 4 milioni di euro per intervenire nei caseggiati scolastici ed eliminare i rischi da presenza di amianto. Non sempre infatti i manufatti contenenti amianto sono stati rimossi e sostituiti, ma in alcuni casi sono stati “incapsulati”, come prevedono le norme, in modo da isolarli e limitare qualunque rischio di contaminazione dell’ambiente.
«La manutenzione degli edifici scolastici è da sempre una priorità per questa amministrazione, in particolare per quanto concerne la bonifica dall’amianto – spiega l’assessore al Patrimonio, Gaetano Ledda –.Purtroppo ci dobbiamo scontrare con una carenza cronica di risorse economiche che non ci permette di agire ovunque. Nonostante ciò, siamo intervenuti nei siti che sono stati ritenuti prioritari proprio per la presenza di amianto e per il rischio che questo comporta per la salute umana». Secondo le stime della Provincia servirebbero in tutto circa sei milioni di euro per bonificare tutti gli edifici scolastici e almeno un altro milione e mezzo per intervenire nelle altre strutture pubbliche di proprietà della Provincia. «Abbiamo fatto presente questa esigenza alla Regione, più volte, ma non abbiamo ottenuto risposte finora», chiude Ledda. Gli interventi fatti dall’amministrazione provinciale in città per le bonifiche dall’amianto hanno riguardato il liceo classico Azuni, il liceo Canopoleno, lo scientifico Marconi, l’Itas, il tecnico Agrario Pellegrini, le industriali Angioy. L’ultima assegnazione di fondi regionali è del 2010: 906 mila 823 euro che la Provincia ha smistato ai vari enti che ne hanno fatto richiesta. Il Comune di Sassari ha avuto 533 mila euro, Porto Torres 18.360, Sennori 196.407, Sorso 3.800 e la stessa Provincia 155 mila 155 euro. (v.g.)
