Morto il politico e poeta Giommaria Cherchi
SASSARI. È morto Giommaria Cherchi, figura importante della politica e della cultura isolana. Nato a Uri nel 1922 già da giovanissimo militò nel Partito Comunista e fu eletto consigliere regionale...
SASSARI. È morto Giommaria Cherchi, figura importante della politica e della cultura isolana. Nato a Uri nel 1922 già da giovanissimo militò nel Partito Comunista e fu eletto consigliere regionale per due legislature, la prima nel 1954. Antifascista, tra il 944 e il 1946 fece parte del gruppo di intellettuali che ruotò attorno alla rivista democratica sassarese “Riscossa”. Fu più volte consigliere comunale a Sassari e venne eletto presidente della Provincia negli anni Ottanta.
Ma il ruolo di primo piano di Cherchi non fu soltanto nella politica ma anche nel campo della letteratura. Laureato in Lettere a Cagliari nel 1946 fu infatti anche un poeta lirico raffinato: accanto ai saggi storici (fra i quali fu molto apprezzato quello sugli anni sassaresi di Palmiro Togliatti) pubblicò raccolte di liriche a partire dal 1961 mentre negli anni più recenti ha dato alle stampe raccolte di versi nel dialetto natale, il Logudorese e in vernacolo sassarse.
Cordoglio è stato espresso in città da chi lo ha conosciuto a vario titolo, tutti ne ricordano le doti di equilibrio, serietà e onestà personale. Tra le testimonianze quella di Guido Melis pubblicata su facebook: «Fu un ottimo presidente della Provincia e con lui il gruppo di storici di cui facevo parte collaborò sempre con grande facilità. Ne conserverò un buon ricordo».
L’hanno ricordato su fb anche lo scrittore Salvatore Mannuzzu e il politico Raffaele Mannoni che era un giovane consigliere provinciale quando lo connobbe nel 1980: «Stavamo su due parti opposte, ma la stima era reciproca».
Giommaria Cherchi viene considerato come un maestro nell’arte delle politica per molte generazioni. I funerali si svolgeranno oggi alle 16 in cimitero.