La Nuova Sardegna

Sassari

A Castelsardo è rivolta: «Lavori in centro infiniti»

di Donatella Sini
A Castelsardo è rivolta: «Lavori in centro infiniti»

I commercianti al commissario governativo: «Basta con disagi e degrado» L’impresa: «Il cantiere è ancora sospeso per i ritardi della Soprintendenza»

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CASTELSARDO. Un documento, sottoscritto dagli operatori commerciali del centro storico è stato protocollato in Comune ed indirizzato al commissario straordinario Giovanna Dedola per protestare contro il degrado in cui versano le strade del centro storico, interessate da opere di ripristino della pavimentazione. I lavori hanno preso il via il 12 marzo e prevedono la rimozione ed il ripristino della pavimentazione da Piazza del Popolo, passando per via Bastione,via La Marmora, sino all'incrocio con via Rinascita. Già dopo qualche settimana di lavori i commercianti del borgo fortificato erano scesi sul piede di guerra per i disagi che l'intervento comporta e che rischiavano di compromettere la stagione estiva ormai alle porte.

Dopo incontri con il commissario governativo ed i rappresentanti della ditta appaltatrice gli animi si erano rasserenati. I tecnici e gli appaltatori avevano infatti garantito di terminare la prima parte dei lavori entro la prima settimana di aprile, in tempo per lo svolgimento dei riti della Settimana Santa che hanno proprio nel borgo antico la loro collocazione storica, ed immediatamente dopo bloccare le ruspe per tutta la stagione estiva. I riti della Pasqua si sono invece svolti in una situazione di “emergenza”, lavori ancora in corso e passerelle in legno per consentire il transito dei pedoni.

Ad oggi, quasi inizio estate, la situazione non è cambiata. «Lavori bloccati, operai licenziati ed uno stato di degrado in tutta l’area – si lamentano i firmatari della protesta – non sono stati rispettati gli accordi e siamo ancora in una condizione disastrosa che lascia operatori e residenti in una situazione di evidente difficoltà».

Dalla ditta appaltatrice si difendono fornendo spiegazioni legate a motivazioni tecniche. «I lavori sono sospesi a causa di ritardi da parte della Soprintendenza per la campionatura delle malte per le fughe, la tipologia delle pietre di pavimentazione e di bordo dei parapetti – dichiarano i tecnici della società che esegue i lavori –. Nonostante ciò è stato garantito il transito dei pedoni in via Bastione, l’installazione dei dehors di Piazzetta del Popolo, l’occupazione del suolo pubblico in Piazza Bastione ed è stato traslato il box di cantiere da via la Marmora a via Nazionale. L’impresa ha tutto l’interesse a completare presto i lavori e rimuovere il cantiere».

I residenti e gli operatori commerciali hanno di fatto il medesimo obbiettivo ma si preoccupano per “una stagione iniziata già fallimentare. «Ci si cullava sul fatto che Castelsardo fosse uno dei borghi più belli d’Italia- si legge nel documento protocollato in Comune - oggi è solo degrado. Ridateci la pulizia ed il ripristino del nostro centro storico».

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