La Nuova Sardegna

Sassari

Assunzioni Aou, la replica del dg Cattani: «Da parte nostra massima trasparenza»

SASSARI. La Aou rimanda al mittente le accuse di Roberto Desini, presidente del gruppo consiliare Centro democratico Sardegna in consiglio regionale, che nei giorni scorsi ha presentato due...

2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La Aou rimanda al mittente le accuse di Roberto Desini, presidente del gruppo consiliare Centro democratico Sardegna in consiglio regionale, che nei giorni scorsi ha presentato due interrogazioni rivolte all’assessore regionale alla Sanità denunciando l’uso assiduo e ingiustificato che a suo avviso Asl e Aou fanno delle agenzie interinali per le assunzioni a tempo determinato del personale sanitario e amministrativo. Assunzioni fatte, si legge nella nota di Desini «ignorando completamente le graduatorie stilate in base a regolari concorsi a tempo indeterminato che si sono svolti negli ultimi anni e che vedono decine di professionisti in attesa di una chiamata». La replica dell’Aou, firmata da Alessandro Cattani, direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria, evidenzia invece come «l’attuale direzione, durante la propria gestione, ha operato nell’ambito dell’acquisizione delle risorse umane con la massima trasparenza e il massimo rispetto delle linee di indirizzo impartite dalla normativa vigente e dalla Regione, anche in funzione della razionalizzazione e del contenimento dei costi». In particolare, «dal 2011 a oggi sono state bandite e concluse alcune procedure concorsuali, tra le quali quelle riguardanti il personale amministrativo di assistenti e collaboratori, e il personale sanitario medico e non medico». Non solo. Cattani assicura anche che «tutto il personale viene regolarmente e unicamente acquisito dalle graduatorie selettive e concorsuali» e precisa che «per alcune figure professionali di profilo inferiore a quello richiesto dalla norma sul reclutamento del personale si deve ricorrere necessariamente al lavoro in somministrazione».

Primo piano
Il processo

Caso Barabino, chiesta una nuova condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione

Le nostre iniziative