La Nuova Sardegna

OZIERI. Incontro in Comune di una delegazione del consiglio direttivo del Premio Ozieri di Letteratura Sarda con l'assessore alla Cultura Giuseppina Sanna. L'argomento principale verteva sulle possibilità di un quanto più proficuo utilizzo del vasto e prezioso materiale letterario giacente nella sede dell'associazione in Cuzzolu. «L'Ozieri festeggia nel 2014 il suo 58° compleanno - ha ricordato il presidente Vittorio Ledda - ed è nostra intenzione mettere con maggior concretezza e celerità a disposizione della comunità il ricchissimo materiale letterario da noi raccolto in oltre mezzo secolo di costante, volontario impegno». Ciò in riferimento in particolare all'imponente donazione recentemente fatta al Premio dal professor Nicola Tanda con oltre 140 contenitori di libri e preziosi documenti di ordine letterario, filologico e bibliografico. L'assessore ha rivolto a nome dell'intera città il suo sentito grazie al professor Tanda che è anche nostro concittadino onorario ed ha garantito l'impegno suo e dell'amministrazione per rendere fruibile tutto il materiale in possesso dell'Ozieri. «La consegna del "fondo Tanda" al Premio peraltro si inquadra in altre ricorrenti iniziative che hanno visto un crescente interesse attorno alla materia», ha affermato il segretario Antonio Canalis ricordando che il Premio in quasi 60 anni di attività può contare oggi su un patrimonio impareggiabile di testi letterari, documentazione su autori, carteggi, fotografie, incisioni videografiche e sonore che deve essere ad ogni costo salvaguardato ed adeguatamente valorizzato e classificato con le più moderne tecniche per essere così messo a disposizione di tutti. Finora il materiale giacente nella sede del Premio è di varie decine di migliaia di volumi con produzioni di autori italiani e sardi in maggior misura. Nel corso del dibattito è stato rilevato che per la sua più congrua valorizzazione è necessario un fattivo e congiunto intervento messo in essere dall'Associazione e dall'amministrazione comunale che potrebbe acquisire i testi in italiano, magari ordinandoli in un'apposita sezione dedicata al Premio Ozieri., mentre questo da parte sua, sempre in collegamento con i protocolli della struttura municipale tenderà a predisporre la fruizione delle opere degli autori sardi. "" E' opportuno - ha ribadito l'assessore Sanna- che si lavori all'unisono per il completamento sotto tutti gli aspetti del Centro di Documentazione "Tonino Ledda" di Cuzzolu al fine pure di rendere quanto più facile e spedita la consultazione del suo vasto giacimento letterario. Ritengo comunque necessario ed urgente organizzare e finalizzare con specifici progetti, senza ulteriori perdite di tempo, nuovi incontri magari coinvolgendo altri Enti amministrativi, in particolare la Regione.

Gerolamo Squintu