La Nuova Sardegna

Sassari

denuncia della filt cgil

«Bilancio Sogeaal, basta rinvii»

«Bilancio Sogeaal, basta rinvii»

Il segretario Boeddu: inspiegabile il ritardo per l’approvazione

25 agosto 2014
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SASSARI. «Oramai non si contano più gli anni in cui il bilancio consuntivo della società di gestione viene approvato con fortissimi quanto inspiegabili ritardi».

A denunciarlo, ancora una volta è il segretario generale della Filt Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu che chiede alla Regione proprietaria all’80,20% delle azioni Sogeaal – il restante 19,80% è di proprietà della Sfirs la società finanziaria della Regione – un autorevole quanto immediato intervento in merito.

Fortunatamente, i dati di traffico che esprime l’aeroporto del Nord Sardegna, sono anche quest’anno e in questa stagione in maniera particolare, confortanti. I dati del traffico della scorsa settimana, ossia dall’11 al 17 agosto, parlano da soli. Hanno fatto registrare un +3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Anche per questa ragione, il leader della Cgil Trasporti si chiede quali siano i motivi «che portano i dirigenti della Sogeaal, ancora una volta e per il terzo anno consecutivo a rinviare l’approvazione del bilancio consuntivo».

Il segretario Arnaldo Boeddu pone una serie di domande all’Azienda e alla stessa proprietà: «Se i risultati sotto l’aspetto economico non dovessero essere in linea con quelli che furono preventivati a suo tempo e qualora si dovesse palesare che gli obiettivi che la società di gestione avrebbe dovuto raggiungere non sono stati centrati, quali azioni si pongono in essere per recuperare l’eventuale problema prima che si trasformi in un vero e proprio disastro per l’intero territorio del Nord Ovest?».

Arnaldo Boeddu ritiene indispensabile e non più rinviabile un intervento prima di tutto della proprietà per fare chiarezza sulla gestione aziendale.

I problemi sono tanti e gravi: «Il gruppo dirigente che ha attualmente la responsabilità di guida della Sogeaal, non faccia finta di nulla. Le innumerevoli e ampie opportunità di rilancio devono portare a un intervento immediato senza rinviare ulteriormente nel tempo decisioni importanti».

Oltre a presentare il bilancio consuntivo dell’anno 2013 in maniera che possa passare al vaglio e alla approvazione secondo Boeddu «è arrivato anche il tempo di fare un bilancio sull’operato del management chiamato oramai da quasi cinque anni a risolvere i problemi del Riviera del corallo».

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