La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha intenzione di programmare la gestione del Centro di aggregazione sociale di piazza delle Regioni, per rilanciare la struttura del quartiere Satellite attraverso promozione culturale, attività sociali dedicate a giovani e anziani e supporto alle famiglie. Ma da alcuni giorni è scoppiata la fogna proprio nel marciapiede che da l’accesso al Centro. L’auspicio è che l’autospurgo del Comune intervenga per rimettere le cose a posto, per il resto si spera che la struttura periferica venga finalmente valorizzata al meglio dopo i tanti anni di abbandono da parte delle amministrazioni comunali che si sono avvicendate. In questi mesi il Centro è rimasto aperto solo il sabato mattina per la presenza degli operatori della Croce Rossa, misuravano la pressione agli anziani, e per il resto qualche riunione saltuaria dell’Unitalsi. «Lo riteniamo un fondamentale punto di riferimento per la città e fulcro di iniziative sociali proposte da cittadini, organizzazioni e associazioni», assicura l’assessore ai Servizi sociali Piera Casula. Nella riunione indetta la settimana scorsa alla presenza dell'assessore Alessandra Peloso, dei consiglieri Angelo Canu e Carlo Cossu e di due operatrici dei Servizi sociali, erano presenti associazioni, cittadini e giovani, tutti con nuove idee e tanta voglia di adoperarsi per gli altri. Nei prossimi giorni sarà possibile presentare le adesioni per l'elezione del comitato direttivo, seguendo il regolamento approvato dal consiglio comunale nel 2011, il modulo verrà pubblicato nel sito web del Comune e sarà possibile formalizzare l'adesione sino a metà gennaio. «Nel Piano socioassistenziale abbiamo stanziato dei fondi per la manutenzione della struttura – aggiunge Casula –, che utilizzeremo per gli interventi nell'impianto fognario e per lavori negli ambienti in cui trovano spazio le cucine». (g.m.)