La Nuova Sardegna

Sassari

Gnv in porto, sperimentata la viabilità

Gnv in porto, sperimentata la viabilità

Il traghetto ieri ha attraccato nella banchina Segni: il tentativo di convogliare i turisti nel centro città

04 giugno 2015
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PORTO TORRES. È cominciata questa mattina – con l’attracco della nave “Toscana” della Gnv nella banchina Segni – la sperimentazione della nuova viabilità all’interno del porto commerciale.

Circa 500 passeggeri e centonovantatre tra automobili e camper sono infatti usciti per la prima volta dal cancello a fianco della vecchia darsena pescherecci, sotto l’attenta vigilanza dei militari della Capitaneria di porto e degli agenti della posto fisso della polizia di Stato.

Un tentativo concreto di dirottare le auto all’interno della città, così come auspicato a più riprese dai commercianti, anche se a onor del vero sono stati tanti quelli che invece hanno preferito prendere la direzione che portava alla rotatoria che sbuca sul ponte Vespucci.

Poco male, comunque, perché la nave attraccherà a giorni alterni sulla lunga banchina che si affaccia alla torre Aragonese e al centro città. Spetta dunque agli operatori commerciali organizzare qualcosa di concreto per trattenere i passeggeri in transito, considerando che durante la bella stagione sbarcano soprattutto turisti che vogliono trascorrere le vacanze nell’isola.

Con la nuova viabilità pure lo scalo marittimo appare più ordinato sia nel traffico veicolare sia nei parcheggi, grazie alle tre rotatorie realizzate con manufatti in cemento e sistemate vicino alla Capitaneria di porto, a pochi metri dalla torre Aragonese e nel varco della Teleferica.

L’ordinanza stabilisce inoltre che all’interno del porto c’è il limite massimo di velocità di 30 chilometri orari, e gli stessi conducenti sono tenuti a regolare condizioni di marcia e velocità dei veicoli in funzione del stato del manto stradale (molto precario in diverse zone portuali), della visibilità e delle condizioni meteorologiche. (g.m.)

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