La Nuova Sardegna

Sassari

la casa di riposo “cristo re”

Abbandono di incapace, il 10 luglio via al dibattimento

SASSARI. È prevista per il prossimo 10 luglio l’apertura del dibattimento che vede otto persone – tra coordinatori della struttura, membri del comitato esecutivo e del consiglio direttivo – accusate...

18 giugno 2015
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SASSARI. È prevista per il prossimo 10 luglio l’apertura del dibattimento che vede otto persone – tra coordinatori della struttura, membri del comitato esecutivo e del consiglio direttivo – accusate di abbandono di incapace per il tragico episodio accaduto cinque anni fa nella residenza per anziani “Cristo Re” di Valledoria. Una di queste, che ha affrontato il processo con rito abbreviato, è stata assolta.

Intanto è stata ammessa la citazione dell’assicurazione dell’istituto come responsabile civile. A ottobre del 2010 il pensionato di Trinità Nicolò Carta morì annegato dopo essersi allontanato dalla casa di riposo dov’era ricoverato. Secondo la Procura non furono osservati «i doveri di custodia e di cura sull’ospite che necessitava di particolari attenzioni in considerazione delle patologie dalle quali era affetto. Così consentendogli di allontanarsi e di cadere in una fossa poco distante scavata nel fango e riempita da acqua piovana» nella quale morì annegato. A presentare l’esposto erano state le due sorelle della vittima. (na.co.)

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