La Nuova Sardegna

OSSI. Con la messa a punto dell’organigramma la macchina amministrativa riparte. Al lavoro non solo giunta e maggioranza, ma anche opposizione. Netta e decisa la posizione annunciata da Maria Laura Cossu, ora capogruppo di minoranza per “Insieme per Ossi”, ma vicesindaco e assessore nella amministrazione uscente. «Faremo opposizione costruttiva e non preconcetta», ha annunciato, ma ha anche dettato la condizione che la maggioranza si muova nel segno della continuità, portando a termine tutti i progetti già approvati e finanziati dalla passata amministrazione. Già depositata una mozione con richiesta di discussione nel prossimo consiglio comunale. «Abbiamo lasciato in eredità progetti per un milione e 108 mila euro» ha annunciato nella seduta d’insediamento del nuovo consiglio Maria Laura Cossu. Ed ecco il lungo elenco. Disponibili per l’annualità 2015: 50 mila euro per la riqualificazione del caseggiato scolastico di via Europa, 80 mila per gli arredi della scuola primaria di via Tevere, 70 mila per gli arredi della scuola primaria di piazza Matteotti, 30 mila euro per gli arredi della scuola d’infanzia di via Tevere e 30 mila per le manutenzioni della scuola d’infanzia di via Tevere. Disponibili per l’annualità 2016: 90 mila per gli arredi della scuola primaria via Tevere, 80 mila per le manutenzioni nella scuola primaria di via Tevere e 60mila per la scuola d’infanzia di via Tevere. Annualità 2017: 70 mila euro per manutenzioni nella scuola primaria di via Tevere. Sono immediatamente disponibili invece 95mila euro per il centro polifunzionale di Fundone (da rendicontare entro il prossimo 31 dicembre), 142 mila per il primo lotto di ampliamento del cimitero (da appaltare), 200 mila per la strada vicinale di “Silvaru” (appalto già espletato), 70 mila per la nuova aula di informatica nelle scuole di via Europa (lavori in corso), 41 mila per il trasferimento dell’aula consiliare nella ex San Giovanni Battista. Totale 1.108.000 euro.

Maria Laura Cossu, Antonino Canu ed Elisabetta Sanna, firmatari della mozione, entrano poi nel dettaglio specificando in cosa intendono impegnare l’amministrazione in carica per ciascuno dei progetti; ribadiscono, tra l’altro, che in base al principio della continuità amministrativa essa ha il dovere di portare a compimento le opere già progettate e finanziate, che in caso contrario si determina un danno per le casse dell’ente a carico di chi assume le decisioni, con inutile e non giustificato spreco di risorse umane e finanziarie. «Qualora una o più opere tra quelle elencate non venissero realizzate per mancata condivisione o diverso orientamento della nuova amministrazione - avvertono i consiglieri del gruppo “Insieme per Ossi”- tutti gli atti che ne avranno bloccato l’esecuzione, si tratti di delibere del consiglio, della giunta o di determinazioni dei responsabili di servizio o di procedimento, verranno segnalati per danno alla Procura Regionale della Corte dei Conti».