Lite nel traffico, 48enne in Rianimazione
di Nadia Cossu
Una mancata precedenza avrebbe scatenato la rissa tra automobilisti, uno di loro è caduto a terra e ha battuto la testa
06 agosto 2015
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SASSARI. Una mancata precedenza tra viale Sicilia e via Pulli (Monte Rosello basso), due macchine che arrivano a sfiorarsi, i rispettivi conducenti che si danno la colpa a vicenda e volano parole pesanti. Scendono dall’auto, si avvicinano e la discussione si “accende”. A questo punto la dinamica è tutta da chiarire, di sicuro uno di loro (quello che viaggiava da solo nella sua auto) cade a terra e batte la testa sul marciapiede. Non si sa se viene colpito volontariamente da una delle due persone che erano a bordo dell’altra macchina o se perde l’equilibrio per altre ragioni, ma al momento la prima è l’ipotesi più plausibile per gli investigatori.
Tutto è successo ieri pomeriggio intorno alle 14: Giovanni Frattini, 48 anni, originario di Napoli – anche se da tempo vive tra Ittiri e Sassari – è stato soccorso dal personale del 118 e poi trasferito d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata dove è stato ricoverato in Rianimazione per un brutto trauma cranico. Le sue condizioni fino alla tarda serata di ieri erano gravi.
Sul posto in pochi minuti è arrivata una pattuglia della polizia chiamata da alcuni passanti che avevano assistito all’episodio. Gli stessi che hanno fornito agli agenti una descrizione delle due persone che avrebbero aggredito il 48enne e anche della macchina a bordo della quale sono poi scappate via facendo perdere le loro tracce. Per tutta la sera diverse pattuglie hanno setacciato la città alla ricerca dell’auto descritta dai testimoni. Non è da escludere che sia stato fornito alla polizia anche un numero di targa e che quindi gli agenti siano riusciti a risalire al proprietario del mezzo. Molto utile, in questo caso, è stata la collaborazione della gente che a quell’ora del pomeriggio si trovava in viale Sicilia, in un punto abbastanza trafficato. La polizia ora dovrà trovare i responsabili e solo dopo aver ricostruito con precisione la dinamica saranno emessi i dovuti provvedimenti. Gli investigatori dovranno cioè accertare se realmente le due persone che sono fuggite hanno spinto volontariamente Frattini. L’impressione è che le cose siano andate così perché altrimenti non avrebbero sentito la necessità di scappare e, anzi, avrebbero dovuto in quel caso chiamare i soccorsi e aiutare l’uomo che era caduto a terra. Invece hanno preferito darsela a gambe, il che farebbe propendere per un gesto intenzionale.
Il 48enne ha battuto la testa con violenza sul marciapiede di viale Sicilia, le sue condizioni si sono aggravate quasi subito tanto che il 118 lo ha trasportato immediatamente al pronto soccorso e da qui è stato poi disposto il trasferimento in Rianimazione.
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