La Nuova Sardegna

OZIERI. Mancano meno di dieci giorni alla cerimonia di consacrazione e insediamento del nuovo vescovo della diocesi di Ozieri monsignor Corrado Melis, e la città si fa bella in vista di questo storico evento.

Da qualche giorno sono iniziate nel centro storico alcune opere di maquillage che mirano a rendere più accoglienti i luoghi interessati dalla cerimonia e dalla processione. In particolare la piazza Garibaldi, dove si stanno effettuando interventi di sistemazione ripristino del selciato danneggiato, ripristino della segnaletica, pulizie varie, e dove nei prossimi giorni è prevista una “rinfrescata” anche dell’ampio porticato posto a un lato della piazza.

Simili interventi, soprattutto sui marciapiedi e l’acciottolato, stanno avendo corso nelle strade attraverso le quali passerà la processione: dalla piazza della chiesa di San Francesco, base di partenza del corteo che precederà la messa, passando per via Trento e via Cirenaica sino appunto alla piazza Garibaldi; l’Unione delle due piazze (ora viale dei Partigiani ozieresi), dove transiterà il corteo che, dopo la consacrazione, raggiungerà la cattedrale e l’ex convento delle Clarisse dove è previsto il rinfresco finale, e in particolare piazza Carlo Alberto, via Vittorio Emanuele, via Grixoni. Altri interventi sono quelli di pulizia degli spazi verdi, che sono stati affidati alle cooperative di tipo B presenti in città.

Il restyling della città, o almeno del centro storico, è un intervento da lungo atteso e che, in vista di questa importante occasione, non si poteva più rinviare. «Erano interventi già in programma, e tante volte sollecitati dai cittadini – spiega infatti il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Uccio Farina – ai quali abbiamo dato corso subito proprio per non farci trovare impreparati all’arrivo del nuovo vescovo. Ozieri si fa bella per mostrare il suo profilo migliore, sia al nuovo presule sia ai tanti fedeli che in quella giornata di festa affolleranno la piazza Garibaldi e le altre vie per la cerimonia».

I lavori fanno parte del più generale piano di valorizzazione delle aree urbane contenuto nel piano delle opere pubbliche, che sarà finanziato tramite un mutuo: ne costituiscono una piccolissima parte, ma una parte urgente, per la quale infatti sono stati stornati subito dei fondi di bilancio propri. Fondi che oltre a far più bello il centro cittadino daranno anche una piccola mano ad alcune famiglie: quelle dei lavoratori delle cooperative di tipo B. I lavori procedono a ritmo piuttosto serrato, perché il tempo è davvero poco: la cerimonia di consacrazione e di insediamento del vescovo Corrado Melis si terrà domenica 13 settembre alle 17.