L’opposizione: «L’unica strada è il ritorno alle urne»
SASSARI. Insopportabile, vergognoso, avvilente. Non mancano gli aggettivo ai consiglieri di opposizione in consiglio comunale. Che rifiutano la patente di killer della maggioranza, convocano la...
SASSARI. Insopportabile, vergognoso, avvilente. Non mancano gli aggettivo ai consiglieri di opposizione in consiglio comunale. Che rifiutano la patente di killer della maggioranza, convocano la stampa per questa mattina per chiarire orizzonti e posizioni e incassano un clamoroso quanto inatteso successo: «La situazione di stallo istituzionale che il sindaco e la sua maggioranza stanno facendo vivere alla città non è più sopportabile - attacca Giancarlo Carta di Fi, autore della “chiamata” del numero legale –. Se il sindaco non ha i numeri per governare l'unica arma decorosa che ha è dimettersi e ridare la parola ai cittadini». «Quello che ci spiace – rincara Rosanna Arru di Sassari progetto Comune – è che per l’ennesima volta non siamo riusciti a entrare nel merito dei problemi, del tanto non fatto o fatto male da questa giunta. Si finisce sempre a parlare di equilibri interni di qualcuno invece che della città. È avvilente».
«Vergognoso – attaccano Murru, Manca e Fiorillo per il M5S – . Il sindaco e la sua presunta maggioranza giocano a braccio di ferro, sulle ceneri di una città completamente allo sbando in cerca di sostegno e possibilmente di risposte. Nulla di tutto ciò occupa i pensieri di una maggioranza che ha voluto vincere a tutti costi, facendo una coalizione mai vista, cercando centinaia di candidati con l'obiettivo esclusivo di non fare governare gli altri. Il sindaco non è sostenuto da nessuna maggioranza e che quindi si deve tornare il prima possibile al voto».
Durissimo anche Peppino Ibba Segretario PCd'I: «Siamo arrivati all'epilogo di una farsa che la città non può sopportare. Abbiamo sostenuto l'elezione del sindaco con Sinistra Sarda, ma Sassari merita una giunta di progresso. E nuove elezioni».