La Nuova Sardegna

Sassari

Tellini: «Più sicurezza nelle aree verdi»

Tellini: «Più sicurezza nelle aree verdi»

Interrogazione urgente del consigliere comunale dopo l’incidente accaduto nel parco San Gavino

21 ottobre 2015
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PORTO TORRES. Non si è ancora spento l’eco delle polemiche per la della caduta accidentale di alcuni rami dall’albero nel parco San Gavino - c’è stato il ferimento di una passante ma l’incidente avrebbe potuto avere conseguenze più gravi – e il consigliere comunale Davide Tellini ha presentato una interrogazione urgente al sindaco per chiedere «quali azioni l'amministrazione intenda intraprendere per assicurare un’adeguata sicurezza e decoro delle aree a verdi, con particolare riferimento ai giardini pubblici, e quali programmi intenda svolgere per il decoro delle vie». Il tutto, aggiunge Tellini, al fine di evitare disagi ai cittadini e garantire alla cittadinanza, in particolare alle famiglie e ai minori, la vivibilità degli spazi urbani.

«E’ possibile affermare che il parco risente della mancanza di una cura sistematica, versa in uno stato di trascuratezza, considerato che già il 24 agosto i giardini furono chiusi perché l’area fu interessata da una caduta di rami dagli alberi che creavano problemi di sicurezza ai frequentatori, e nonostante il divieto tanti cittadini hanno continuato a frequentare il parco». Altro problema sollevato dal consigliere - direttamente collegato al decoro urbano e alla manutenzione delle aree verdi - riguarda i tagli che questa amministrazione ha già programmato alla società in house Multiservizi, che da sempre svolge un servizio egregio per il Comune.

«Con questa interrogazione chiedo anche di poter venire a conoscenza di quali siano i programmi dell’amministrazione comunale sull’effettivo utilizzo della Multiservizi – dice nel dispositivo finale Tellini –, e sapere nel contempo se risulta veritiera la volontà politica di procedere a ulteriori tagli contrattuali alla partecipata comunale e contestualmente capire quali ricadute avranno gli stessi sul personale occupato e sui loro emolumenti». (g.m.)

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