La Nuova Sardegna

SASSARI. Il Dopolavoro Ferroviario di Sassari si apre alla città e propone nuove iniziative dedicate alla solidarietà, ricreativa, alla cultura e allo spettacolo, offrendo spazi di aggregazione fruibili a tutti. A dare questo nuovo impulso all’associazione sassarese il presidente Mario Casula e il consiglio direttivo con programmi che puntano a trovare soluzioni concrete alle esigenze socio culturali della città.

«Vogliamo mettere a disposizione le nostre idee e le nostre strutture – dice Mario Casula – tra cui un anfiteatro da 424 posti con annesse strutture ricreative e culturali, un'avviata scuola di ballo e una struttura sportiva polivalente con l’obiettivo di essere motore pulsante per le attività ricreative e culturali cittadine attraverso la coesione di intenti, interessi e risorse economiche».

A dare supporto al Dlf anche la Compagnia teatrale La Botte e il Cilindro, una delle più dinamiche realtà culturali del territorio al centro di numerosi progetti già da tempo radicati nel tessuto cittadino.

Sabato dalle 20.30 il Dlf con Telefono Amico presentano la manifestazione “Sapori solidali in musica”.

La serata si aprirà con una degustazione di vini offerta dalla cantina Galavera di Usini, birra della nord-ovest di Thiesi e assaggi di vari prodotti tipici sardi offerti dalle aziende partecipanti (pane, salumi, carne, panadas, dolci). Subito dopo la degustazione introdurranno il concerto il gruppo sassarese “Zeppara” per poi proseguire la serata con gli “Arangara”. Il gruppo, molto conosciuto a livello nazionale e internazionale vanta varie collaborazioni con Claudio Lolli, Pierangelo Bertoli e Carlo Lucarelli, inoltre partecipazioni a varie compilation con artisti quali Teresa de Sio, Finardi, Cristicchi, Mau Mau. Con Guccini producono il loro ultimo cd "Grazia in punta di piedi". Appuntamento, quindi, nella palestra del Dopolavoro Ferrioviario. É previsto un piccolo ticket d’ingresso.