La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovi investimenti del Consorzio per rilanciare il sistema irriguo

di Barbara Mastino
Nuovi investimenti del Consorzio per rilanciare il sistema irriguo

L’ente ha ottenuto un finanziamento regionale di 870mila euro per le opere più urgenti Si potrà avviare la manutenzione della rete che conduce l’acqua in tutta la piana di Chilivani

24 novembre 2015
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OZIERI. Risparmio e recupero crediti, accanto ad appositi finanziamenti, favoriranno gli investimenti del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna. Lo ha deciso nei giorni scorsi il consiglio dei delegati approvando all’unanimità alcune variazioni al bilancio. I conti dell’ente versano in una situazione che non è certo delle più floride, come si sa, e ciò dipende soprattutto, come ha sottolineato il presidente Diego Pinna, dai crediti che vengono erogati con notevole ritardo dalla Regione e in particolare dall’ente gestore delle dighe (Enas), nei confronti del quale il Consorzio ha accumulato un credito di circa 400 mila euro. Per reperire fondi, quindi, il consiglio ha espresso parere favorevole sulla proposta di richiedere una anticipazione straordinaria alla banca che cura gli interessi del consorzio, ha approvato l’avvio delle procedure per il recupero dei ruoli pregressi, pari a circa un milione di euro, e ha detto di sì al rinnovo dell’incarico di direttore generale alla dottoressa Pier Paola Isoni, che ha comunicato la sua rinuncia a una parte degli emolumenti spettanti ma non corrisposti dall’ente a causa della crisi finanziaria che esso attraversa. «Un gesto di grande attaccamento al Consorzio - ha commentato il presidente Diego Pinna -: un rinuncia importante che ha evitato un aggravio di costi per i nostri consorziati». Un altro aspetto importante che simboleggia il buon lavoro svolto dall’ente negli ultimi mesi è stato l’aver ottenuto da parte della Regione un finanziamento di 870 mila euro per lavori da eseguirsi a breve scadenza nel territorio consortile. Si potrà avviare la manutenzione della rete di adduzione che conduce l’acqua alla Piana di Chilivani, con un ricondizionamento della condotta sul tratto che va da San Lorenzo al ponte-tubo di Fraigas e la sostituzione dei sezionamenti principali nella rete irrigua della Piana. Lavori saranno eseguiti anche nell’agro di Perfugas, con la sostituzione delle valvole a galleggiante per l’automazione delle reti, e lì come nella Bassa valle del Coghinas si interverrà inoltre con una manutenzione straordinaria sugli impianti elettrici e idraulici delle stazioni di sollevamento. Nello stesso territorio irriguo della Bassa Valle sarà inoltre sostituito il tratto della condotta premente nel secondo lotto, dove saranno anche impermeabilizzate le vasche. Altri lavori potranno essere eseguiti nel proseguo del mandato attingendo dai fondi provenienti dal Psr regionale e nazionale: si prevedono interventi per la manutenzione straordinaria dell’adduzione irrigua, per la variante anello distribuzione irrigua sul tratto di San Nicola, per l’ottimizzazione e la manutenzione della rete e per gli estendimenti irrigui nei comuni di Tula e Mores, mediante recupero di sbarramenti esistenti, e nei Comuni di Oschiri e Berchidda e nell’Anglona. Per quanto riguarda Perfugas, sarà sostituita la condotta principale, si avvierà il primo lotto della sostituzione dell’amianto, si effettueranno la manutenzione e messa in sicurezza della cabina di manovra e dei sezionamenti sulla rete irrigua. Stessi interventi che si ipotizza di poter portare a termine entro la fine del mandato anche nella Bassa valle del Coghinas. Il consiglio infine ha discusso dell’attuazione del Piano di classifica, ovvero della giusta determinazione delle tariffe, e ha parlato a lungo della crisi idrica: il presidente Pinna ha annunciato l’imminenza di un incontro con il direttore generale del Distretto idrografico «per fare il punto sulla situazione».

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