La Nuova Sardegna

PUTIFIGARI. Doppio consiglio comunale a Putifigari. Il primo consiglio comunale è stato convocato, in via straordinaria, per oggi alle 17, a Nuoro, presso il teatro Eliseo, per partecipare alla discussione aperta ai sindaci ed amministratori del centro-nord Sardegna in merito al tanto discusso disegno di legge di riordino degli enti locali, per il quale si sta aprendo l’esame in consiglio regionale. Sull’argomento sono già state espresse forti criticità nelle varie sedi di confronto e per questo motivo i consigli comunali chiederanno a gran voce la sospensione del processo legislativo e l’ immediata apertura di un tavolo di confronto con lo stesso consiglio regionale, per evitare una riforma incoerente e priva di un respiro strategico.

Il secondo consiglio comunale si terrà domani mattina presso l’aula consiliare di Putifigari, per l’approvazione della variazione al bilancio di assestamento generale e, soprattutto, per il delicato argomento dell’ipotesi di trasferimento della sede della stazione dei Carabinieri presso un altro Comune. Qualche giorno fa, infatti, è giunta all'amministrazione comunale di Putifigari, una comunicazione informale sulla prospettata chiusura della sede, a causa dello sfratto da parte del proprietario dell’immobile in cui è attualmente ubicata la stazione dei Carabinieri. L’amministrazione Comunale ha già annunciato che, come già avvenuto in passato, metterà in campo ogni sforzo per consentire la permanenza di un presidio indispensabile per il territorio e per la comunità locale. «Auspichiamo come avvenuto sinora - afferma il sindaco Giancarlo Carta - che ci sia la massima responsabile e trasparente collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, necessaria per garantire la permanenza della locale stazione, considerato che riteniamo imprescindibile tale presenza dello Stato nel territorio».

Leonardo Arru