La Nuova Sardegna

Sassari

Oggi il teatro S’Arza ospita piéce turche e bulgare

Oggi il teatro S’Arza ospita piéce turche e bulgare

SASSARI. Oggi andrà in scena la quarta giornata della ventesima edizione di Isola dei Teatri, la rassegna promossa a Sassari da S'Arza Teatro. Due gli appuntamenti in programma nello spazio in via...

29 novembre 2015
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SASSARI. Oggi andrà in scena la quarta giornata della ventesima edizione di Isola dei Teatri, la rassegna promossa a Sassari da S'Arza Teatro. Due gli appuntamenti in programma nello spazio in via Sieni 2m: alle 20 i turchi dell'Antalya Metropolitan Theater con “La farsa dell’avvocato Panthelin” e alle 21,30 i bulgari del Valentin Stoychev Theatre 199 con “Pierrot”, portato in scena del pantomimo Alexander Iliev, uno dei massimi esperti di biomeccanica e teatro non verbale. La rassegna ha preso il via lo scorso 26 novembre con “Racconti di paesi lontani”, l’ultima produzione del Teatro S’Arza per la regia di Romano Foddai, un condensato di incontri, quello tra due culture - sarda ed ebraica, tra due tradizioni radicate, tra sacro e profano. La storia è apparentemente semplice ma carica di simbolismi, quello dell’amore contrastato, della sofferenza estrema e del sacrificio umano, che sfocia nella ricerca della quiete profondissima e divina.

Due possessioni, due rituali, quello ebraico del Dybbuk e quello dell’Arza per la Sardegna, fanno da elemento centrale dello spettacolo, che mostra i tanti punti di contatto tra questi due popoli. “Racconti di paesi lontani” lancia un chiaro messaggio di eguaglianza: al di là delle singole culture esistono leggi non scritte che appartengono a tutti gli esseri umani, ebrei, sardi e musulmani, tutti figli di un’unica madre.

In scena gli attori Paola Dessì e Stefano Petretto che vivono e si trasformano, guidando lo spettatore in un viaggio senza tempo. Questo spettacolo rientra all’interno di un progetto più ampio del Teatro S’Arza, riconosciuto per la sua rilevanza dal ministero dello Spettacolo e dei beni culturali.

Il festival “Isola dei teatri” proseguirà fino al prossimo primo dicembre nello Spazio S’Arza ed è realizzato grazie al patrocinio del ministero per i Beni e le attività culturali, degli assessorati alla Cultura e al Turismo della Regione Sardegna, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Sassari e della Fondazione Banco di Sardegna.

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