La Nuova Sardegna

Sassari

Il centro storico di Sedini rinasce con un progetto da 263mila euro

di Mauro Tedde
Il centro storico di Sedini rinasce con un progetto da 263mila euro

Il Comune dell’Anglona ha partecipato al bando regionale e punterà a recuperare i giardini pubblici Risorse anche per ristrutturazioni nella zona abitativa più antica intorno alle domus de janas

03 gennaio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SEDINI. Anche il Comune di Sedini ha deciso, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, di partecipare al bando regionale finalizzato alla “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna” sulla base del quale la Regione ha stanziato per il triennio 2015-2017 la somma di 20 milioni di euro, che saranno destinati alla realizzazione dei programmi integrati dei centri storici della Sardegna e agli interventi di riqualificazione urbana nonché alla concessione di contributi ai privati per il recupero primario delle abitazioni del centro storico.

Il Comune di Sedini parteciperà ad un programma integrato che contiene un progetto relativo ai lavori di recupero e miglioramento della fruibilità dei giardini pubblici di via Nazionale, per un importo complessivo di 263 mila euro (di cui 236 mila a valere sulle risorse regionali e 26 mila a valere sulle risorse del bilancio comunale). Progetto già approvato nel mese di ottobre del 2015. Il programma contiene inoltre una serie di interventi di recupero primario degli edifici del cosiddetto “centro matrice” proposti da alcuni privati che sono stati inseriti in un’apposita graduatoria, per un importo complessivo di 317 mila euro di cui 173 mila a valere sulle risorse regionali e 145 mila a valere sulle risorse dei privati cittadini.

A seguito dell’avviso pubblico diffuso nei mesi scorsi sono pervenute infatti al Comune di Sedini 14 richieste di finanziamento finalizzate al recupero primario di altrettanti edifici all’interno del centro matrice che è ricco di antiche e caratteristiche costruzioni ricavate nella maggior parte di casi dall’adeguamento e persino dallo scavo dell’ammasso roccioso su cui il paese è sorto.

Il programma integrato, predisposto dall’ufficio tecnico comunale è stato denominato non a caso “domus de janas” perché è proprio attorno alla grandiosa domus incastonata nel centro abitato del paese che si sviluppa il maggior numero di interventi richiesti dai privati e lo stesso intervento finalizzato al recupero dei giardini pubblici dista solo un tiro di schioppo dalla domus di La Rocca. Si tratta insomma di un intervento complessivo di circa 580 mila euro che, una volta approvato, potrà rappresentare un vera boccata d’ossigeno per questo antico centro dell’Anglona che da anni scommette e punta con decisione al recupero del suo incantevole e suggestivo centro storico, che ha già affascinato diversi “continentali” che hanno acquistato e recuperato alcune belle abitazioni.

Anche il gruppo di minoranza, a voce del capogruppo Giovanni Degortes, infatti ha votato a favore «in quanto - ha sostenuto - si tratta di un progetto che valorizza in modo rilevante le risorse locali di Sedini e dell’intera comunità».

In Primo Piano
I soccorsi

Olbia, si schianta con il suv contro tre auto parcheggiate

Le nostre iniziative