La Nuova Sardegna

Sassari

Festa della bandiera della “Sassari”

Festa della bandiera della “Sassari”

Alla caserma Gonzaga celebrata la ricorrenza della battaglia dei “Tre Monti”

29 gennaio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI.

La storica Brigata "Sassari" ha celebrato la "Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152° reggimento fanteria" in occasione del 98° anniversario della battaglia dei "Tre Monti". «Un importante vittoria delle armi italiane che segnò la ripresa operativa e morale dell'Esercito Italiano dopo le infauste giornate di Caporetto e che valse la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare alle bandiere di guerra dei due reggimenti», ricordano alla Brigata. Proprio il 28 gennaio 1918, alle 9.30, come ricordano i documenti di guerra, la Brigata Sassari partiva all’assalto di Col del Rosso, nella parte orientale dell’altopiano di Asiago e, dopo alterne vicissitudini, fu definitivamente occupato dagli italiani il 30 gennaio 1918 che lo strapparono agli austriaci.

La ricorrenza è stata rievocata nelle caserme Monfenera di Cagliari (sede del 151° reggimento) e Gonzaga di Sassari (sede del 152° reggimento) nel corso di due distinte cerimonie alle quali ha partecipato il comandante della Brigata Sassari, il generale Arturo Nitti. Erano presenti anche i comandanti dei due reggimenti, i colonnelli Enrico Rosa e Luigi Dore, e poi gli ufficiali, i sottufficiali, i graduati, i volontari, i cappellani militari, e il personale civile dei due reparti. Tra loro anche i familiari dei soldati sardi caduti in Patria e all'estero nell'adempimento del proprio dovere,

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative