La Nuova Sardegna

Sassari

Il Consiglio con Amnesty chiede che la tortura sia reato

SASSARI. Anche il consiglio comunale sassarese, dopo quelli di Ittiri e Uri, ha approvato la mozione promossa da Amnesty International per chiedere al Parlamento di introdurre al più presto il reato...

04 febbraio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Anche il consiglio comunale sassarese, dopo quelli di Ittiri e Uri, ha approvato la mozione promossa da Amnesty International per chiedere al Parlamento di introdurre al più presto il reato di tortura in Italia. A Palazzo Ducale l'ordine del giorno presentato dalla settima commissione consiliare è stato votato all'unanimità.

Nel codice penale italiano non è presente il reato di tortura, una mancanza che non permette all'Italia di prevenire e punire efficacemente gravi violazioni dei diritti umani. Per questo, Amnesty International sta chiedendo ai consigli comunali di approvare una mozione che solleciti il Parlamento italiano a introdurre il reato di tortura nell'ordinamento italiano.

A metà gennaio una delegazione di Amnesty International Sassari aveva incontrato la settima commissione del Comune presieduta da Esmeralda Ughi per illustrare la mozione e la campagna “Stop alla tortura” che Amnesty International sta portando avanti su questo tema. In quell'occasione Amnesty International Sassari aveva riscontrato l'orientamento favorevole dei commissari dei diversi schieramenti che si è tradotto nella votazione dell’altra sera.

In Primo Piano
Il dramma

Lei lo aveva denunciato per stalking, lui cerca di ucciderla travolgendola con l’auto: grave una donna a Carbonia

Le nostre iniziative