La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Dal consiglio di amministrazione del Consorzio industriale provinciale alla presidenza della società in house (Asa) dello stesso Cip. Il prescelto è il portotorrese Claudio Pecorari - manager regionale di una multinazionale francese leader nel settore elettrico - che era stato nominato componente del cda per il Comune di Porto Torres (21 marzo 2015) dall’allora commissario straordinario Giuseppe Deligia. L’Asa è una società che gestisce i servizi legati alla salvaguardia e al risanamento dell’ambiente, del suolo e del sottosuolo: si occupa inoltre della gestione del ciclo integrato delle acque e della raccolta e il trattamento dei rifiuti, può gestire impianti di discarica e di depurazione per il trattamento delle acque, dei rifiuti solidi urbani speciali e tossico nocivi e dei fanghi di origine industriale. La nomina di un portotorrese ai vertici di una società di un ente strumentale dove fa parte l’amministrazione comunale è di per se una notizia. Considerando soprattutto che il territorio comunale offre la maggiore percentuale di terreni al Cip rispetto agli altri Comuni, però questo poco importa alla politica provinciale e regionale che deve decidere le nomine. In ballo è rimasta solo la presidenza del Parco nazionale dell’Asinara, altra metà del territorio comunale. (g.m.)