La Nuova Sardegna

Sassari

A Tissi sconti sulla Tari per chi si libera delle slot

di Pietro Simula

Il Consiglio comunale approva il Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo La differenziata vicina al 75 per cento. Stabiliti gli importi delle imposte 2016

10 maggio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





TISSI. Differenziata al 75 per cento e premialità per i locali pubblici che eliminano le slot machine dal proprio locale. Sono le due notizie più importanti dell’ultima riunione del Consiglio comunale convocato per discutere il regolamento Iuc (Imposta unica comunale), aliquote per i tributi 2016 di Imu, Tari e Tasi, l’adesione al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”.

Nonostante le nuove norme di bilancio e le condizioni di ristrettezza economica che da diversi anni ormai pesano sui comuni non è stato operato nessun taglio ai servizi, che anzi in taluni casi sono stati implementati. Buone notizie in particolare sulla Tari (la tassa sui rifiuti solidi urbani) per la quale è stata operata una riduzione di circa il 3% che, sommata a quella già operata nel 2015, arriva ad una diminuzione totale del 13% sulle utenze domestiche e del 21% su quelle non domestiche. Ciò è stato reso possibile grazie al raggiungimento della percentuale del 75% circa di differenziazione dei rifiuti.

L’adozione da parte dei cittadini di comportamenti sostenibili e virtuosi, l’impegno e l’attenzione impiegati nelle operazioni di raccolta differenziata si sono così tramutati in una diminuzione delle tariffe a favore della popolazione. Superando la soglia dell’80%, osserva la vicesindaca Claudia Solinas, si potrebbero ottenere premialità economiche ancora maggiori oltre che vantaggi per la tutela dell’ambiente.

E’ stata inoltre introdotta una riduzione del 30% (sempre sulla Tari), destinata alle utenze non domestiche, quali bar, caffè, pizzerie e altri esercizi di ristorazione, che attestino l’assenza di apparecchi da gioco del tipo slot-machine, video poker e simili dai propri locali. In quest’ottica il Comune di Tissi ha sottoscritto l’adesione al “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo” con il quale i Comuni chiedono una nuova legge nazionale fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, che preveda un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. L’Amministrazione comunale di Tissi ha deciso di schierarsi in prima linea per chiedere al Governo un intervento tempestivo e risoluto, concedendo ai sindaci potere di ordinanza per definire l’orario di apertura delle sale da gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili, nonché il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo. «Le ludopatie -sottolinea la vicesindaca - sono diventate una piaga sociale di enorme portata. Una società civile non può accettare passivamente il dilagare di un fenomeno distruttivo e alienante come questo».

In Primo Piano
Il caso

Sassari, palazzina pericolante: sgomberate dodici famiglie

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative