La Nuova Sardegna

SASSARI. Dalla Regione arrivano 300mila euro per la messa in sicurezza d’urgenza della Rotonda di Platamona dove, un anno fa, il muro di contenimento della piazza crollò sulla spiaggia travolgendo due ragazzi minorenni – che rimasero gravemente feriti – e per un altro muro che incombe sulla spiaggia, prima del bar tabacchi.

La delibera con cui, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda, la Giunta regionale stanzia il finanziamento per Platamona è stata firmata ieri mattina. Una delibera approvata proprio mentre la commissione Lavori pubblici di Palazzo ducale, presieduta da Franco Era, svolgeva un sopralluogo alla Rotonda per essere informata dall’assessore Ottavio Sanna dei progetti messi in campo dal Comune di Sassari per riqualificare quel tratto di litorale.

Sono complessivamente tre i programmi illustrati da Sanna. Il più importante è proprio quello che è stato finanziato dalla Regione per mettere in sicurezza il muro crollato eliminando ogni ulteriore pericolo e restituendo quella fetta di spiaggia ai bagnanti. Un progetto su cui però, non ci sono indicazioni riguardo ai tempi di inizio e fine lavori. Se infatti dalla Giunta regionale è arrivato il via libera al finanziamento atteso, resta l’incognita della Procura di Sassari che ha messo sotto sequestro l’area dove si è verificato il crollo. «L’intervento da eseguire è legato alle perizie del Tribunale», ha spiegato Ottavio Sanna.

Il Comune da parte sua è pronto a ricostruire il tratto di muro franato sulla sabbia e sta preparando il progetto tecnico, ma la Procura potrebbe anche obbligare alla demolizione e riedificazione di tutto il sostegno in mattoni su cui si regge la Rotonda. E in tal caso i 300mila euro stanziati dalla Regione non sarebbero più sufficienti. In ogni caso, sarà difficile che i lavori possano iniziare e finire entro l’estate. Il secondo progetto spiegato da Sanna alla commissione riguarda invece un intervento immediato: con poco più di 51mila euro il Comune di Sassari, con il consenso del Tribunale e l’approvazione del Comune di Sorso (proprietario di una porzione dell’area sotto sequestro), già la prossima settimana inizierà una serie di interventi per abbellire la Rotonda e trasformarla in una piccola piazza pedonale.

Il progetto, portato avanti con la collaborazione fra gli assessorati comunali ai Lavori pubblici e alla Mobilità, prevede l’installazione di pannelli in legno lungo la recinzione che delimita l’area sotto sequestro della Procura perché pericolante, in modo da mascherare il momentaneo degrado. Sui quei pannelli sarà allestita una mostra fotografica che ripercorre la storia del litorale di Platamona, dagli anni Cinquanta a oggi. Nella piazza saranno collocati dei dissuasori per impedire alle auto di entrare, mentre accanto alla Rotonda sarà installato un piccolo parco giochi per i bambini, con un multigioco a tema, chiamato “il battello”, nello stile di quelli che si trovano ai giardini pubblici di via Tavolara. Per quanto riguarda la viabilità sarà invece rifatta la segnaletica orizzontale e verticale così da poter ricavare dei posteggi per disabili, per i mezzi di soccorso e per la polizia municipale, proprio davanti all’area pedonale. Inoltre, sempre per garantire l’accesso ai disabili, sarà realizzata una passerella in legno che porta alla spiaggia.

Il terzo progetto, che sarà finanziato anche questo con i 300mila euro stanziati dalla Regione ieri mattina, prevede la messa in sicurezza del muro di contenimento che insiste sul tratto di spiaggia prima del bar tabacchi, verso Abbacurrente. Sarà rifatta anche la scalinata che conduce in spiaggia, ma prima di realizzare il progetto, il Comune predisporrà un’analisi approfondita dell’area. «I lavori di riqualificazione della rotonda inizieranno subito e poi con il finanziamento regionale potremo ripristinare la sicurezza – ha detto Ottavio Sanna – In questo anno abbiamo coinvolto il privato nella sistemazione generale del lido, avviate la pulizia della zona e la messa in sicurezza nell’area demanio e nell’ex ristorante che si affaccia sulla spiaggia».

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