Acqua non potabile, il segretario del Pd critica Abbanoa
CASTELSARDO. Anche il Partito Democratico interviene sulla vicenda legata alla potabilità dell’acqua. Lo fa attraverso una nota di Antonello Busceddu, segretario del circolo, con un documento in cui...
CASTELSARDO. Anche il Partito Democratico interviene sulla vicenda legata alla potabilità dell’acqua. Lo fa attraverso una nota di Antonello Busceddu, segretario del circolo, con un documento in cui si intendono sottolineare le mancanze dell’ente gestore e quelle dell’amministrazione comunale. «Ormai troppo spesso i cittadini devono purtroppo fare i conti con i gravi disservizi del gestore legati al servizio idrico – si legge nella nota –. Ultimo, ma solo in ordine di tempo, l’episodio di Castelsardo dove le analisi effettuate il 9 agosto 2016 hanno certificato la non potabilità dell’acqua, che già da tempo presentava però un colore innaturale e un odore nauseaboando. Al suo interno sono risultati essere disciolti minerali come ferro, alluminio e manganese».
Il disagio è forte e cresce la rabbia dei cittadini, che intanto si organizzano in comitati. «Chiediamo conto della situazione all’amministrazione comunale, prima e principale garante dell’interesse pubblico – sottolinea Busceddu –, in primis al sindaco Franco Cuccureddu, in qualità di responsabile della salute pubblica». «Già in principio occorreva prendere atto della situazione e attivare tutte le misure necessarie, non soltanto per comunicare, ma per combattere un problema diffuso per l’intero territorio – scrive Busceddu –. Invece, come da copione, ogni qualvolta i cittadini, giustamente, esprimono il loro disappunto, Abbanoa prova a mettere una pezza annunciando la costituzione di un tavolo tecnico a cui parteciperanno gli amministratori». «Il quadro presentato è quello di una città dotata, attualmente, di un potabilizzatore in via di dismissione da un decennio, di reti spesso intasate, obsolete e vittime del tempo e della corrosione – si legge ancora nella nota –. Si lavora alla progettazione della nuova condotta». Il segretario del circolo del Pd di Castelsardo prosegue ricordando che il finanziamento ad Abbanoa per la manutenzione straordinaria delle reti risale al 2008 e venne stanziato dlla giunta regionale Pd guidata da Renato Soru. «Ora siamo in fase di progettazione esecutiva – chiosa il segretario dem –. Gli interventi, dicono da Abbanoa, dovrebbero essere risolutivi: ma lo saranno?».
Nel frattempo il portavoce del comitato cittadino Piero Arru ha chiesto, dal suo account Facebook, di poter partecipare al tavolo tecnico annunciato da Abbanoa, con una rappresentanza del comitato, per esprimere il disagio della cittadinanza e sollecitare misure urgenti per la gestione delle emergenza che possano alleviare, almeno in parte, i disagi legati alla mancanza di acqua potabile. Nessun “avviso di non potabilità” campeggia infatti ancora nelle fonti pubbliche per informare i turisti ne è stata registrata la presenza delle promesse autobotti per la distribuzione dell'acqua per gli usi alimentari.
Donatella Sini