La Nuova Sardegna

OZIERI. È ufficiale da qualche giorno il cambio della guardia al comando della Compagnia Carabinieri di Ozieri che da martedì sarà diretta dal maggiore Umberto Rivetti proveniente dal Noe di Sassari. Rivetti subentrerà al capitano Francesco Giangreco, a Ozieri dal settembre 2103 e ora inviato al comando della Compagnia di Ventimiglia. Incarico di prestigio per il giovane ufficiale, che in tre anni a Ozieri ha avuto occasione di confrontarsi con una realtà diversa da quella di provenienza, il Piemonte. Un territorio, quello di Ozieri, che oltretutto rischiava di perdere il presidio della Compagnia Carabinieri, la cui chiusura era stata annunciata due anni fa in tempi di spending review.

«In questi anni - dice il capitano Giangreco - è emersa l’utilità della presenza di un presidio dell’Arma nel territorio, e questo mi rende soddisfatto del lavoro svolto. Un lavoro - prosegue - mirato al raggiungimento di alcuni obiettivi e a rendere più efficienti le risorse a disposizione». In questi anni il lavoro della Compagnia di Ozieri è stato orientato verso una migliore pianificazione delle attività preventive e di quelle di indagine e repressione dei reati e verso una maggiore presenza dell’Arma nel vasto territorio. Il risultato è stato una generale diminuzione dei reati consumati, ma anche un aumento di quelli portati alla luce. «Frutto anche - conclude il capitano - di una fruttuosa collaborazione con le istituzioni locali e con le altre forze dell’ordine presenti nel territorio, che ringrazio». (b.m.)