Calcio Serie A
Bancali, detenuta aggredisce una poliziotta
Nuovo grave episodio, la Uil denuncia : «Situazione insostenibile, stato di agitazione immediato»
SASSARI. Nuove tensioni nel carcere di Bancali ed ennesima aggressione nei confronti del personale della polizia penitenziaria. Questa volta l’episodio si è verificato nella sezione femminile, dove un’agente in servizio è stata aggredita da una reclusa affetta da Hiv ed epatite C. La poliziotta è stata trasportata in ospedale per le cure e tutti gli accertamenti che in casi simili si rendono necessari.
Sulla vicenda è intervenuto ieri il segretario generale della Sardegna della Uilpa Polizia penitenziaria Michele Cireddu: «A poche ore dalla denuncia della Uil, con la quale chiedevamo immediati interventi al Governo per riorganizzare il sistema penitenziario sardo, e porre fine ai numerosi eventi critici – ha denunciato Cireddu – si è verificata l'ennesima aggressione ai danni di un operatore della polizia penitenziaria».
Secondo quanto trapelato dal carcere, la poliziotta è stata trasportata in ospedale con delle tumefazioni e dei graffi nelle braccia. Ora - come sottolinea il sindacato - «sarà costretta ad estenuanti controlli per verificare eventuali contagi delle gravi patologie di cui soffre la detenuta che l’ha aggredita».
La Uil ha deciso di proclamare immediatamente lo stato di agitazione sino a quando non verranno posti in essere interventi risolutori da parte dell'amministrazione e del Ministero.