«Nuova Sardegna, vigiliamo sulla possibile cessione»
SASSARI. Solidarietà unanime da parte del consiglio comunale di Sassari ai lavoratori della Nuova Sardegna, «impegnati in un complesso passaggio aziendale che porta con sè un clima di grande...
SASSARI. Solidarietà unanime da parte del consiglio comunale di Sassari ai lavoratori della Nuova Sardegna, «impegnati in un complesso passaggio aziendale che porta con sè un clima di grande incertezza. E per i quali si richiedono garanzie non formali sulla tutela del lavoro».
«La decisione di mettere sul mercato lo storico quotidiano locale – si legge nell’ordine del giorno – è stata presa per completare la fusione con Itedi, la società che edita La Stampa e il Secolo XIX. Non una scelta imprenditoriale, ha detto l’amministratore delegato, ma obbligata dalla normativa. Di fatto il Gruppo Espresso ha scelto deliberatamente di abbandonare il Centro e il Sud d’Italia e di smantellare il patrimonio di giornali locali che in questi anni di crisi ha dimostrato di essere il cuore e la cassaforte dell’intero gruppo». «Non è semplicemente una fase complicata di una vicenda aziendale: è un capitolo nuovo, allarmante e per ora molto illeggibile nella vita di un giornale che da 125 anni rappresenta una voce determinante per l’opinione pubblica isolana». L’odg impegna il sindaco ad attivarsi presso la Regione affinché tutti i passaggi di questa vicenda avvengano alla luce del sole nell’interesse dei lavoratori, della democrazia e del pluralismo.