La Nuova Sardegna

Sassari

Peste suina, maiali infetti sepolti nell'oasi faunistica: esposto in Procura

Peste suina, maiali infetti sepolti nell'oasi faunistica: esposto in Procura

La magistratura indagherà sul caso delle carcasse di suini sotterrate nel parco della foresta demaniale di Anela

24 ottobre 2016
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ANELA. Lo avevano annunciato e lo hanno fatto. Un gruppo di cittadini che si è costituito in comitato ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Nuoro sul caso delle carcasse di maiali infetti seppelliti nella foresta demaniale di Anela.

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Alla magistratura viene chiesto di indagare su una vicenda che ha mandato su tutte le furie i cittadini della zona. I componenti del comitato spontaneo hanno spiegato che «lo scorso 28 settembre nella foresta demaniale di Anela, a S'Elighe Durche, vicino alla base elicotteristica del corpo forestale e di Vigilanza ambientale, e della casermetta forestale, sono state smaltite sette carcasse di maiali provenienti da Illorai (sei) e Pattada (uno). I suini sarebbero stati abbattuti in ottemperanza a ordinanze scaturite dal piano di eradicazione della peste suina africana. Il tutto, sembra, secondo precise disposizioni che indicavano di smaltire nella foresta di Fiorentini». Quelle di Anela e di Fiorentini sono due foreste demaniali, oasi permanenti di protezione faunistica, di grande valore naturalistico, ricche di falde acquifere. «Lo smaltimento delle carcasse sotto terra sarebbe avvenuto in un punto distante 23 metri da un ruscello, vicino a un altro corso d’acqua e a 30 metri da una sorgente che sgorga in un abbeveratoio per bestiame».

Nell’esposto i cittadini chiedono alla Procura di «scoprire se l’ordinanza del direttore generale responsabile dell’unità di progetto per l’eradicazione della peste suina africana sia stata eseguita nelle norme di legge, se siano state garantite tutte le precauzioni in termini sanitari e di difesa ambientale per quanto riguarda l’infossamento dei sette suini». Le carcasse sarebbero infatti state smaltite in una zona vicina a campeggi, ricchissima di acque sorgive e confinante con un laghetto montano. (na.co.)

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