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Sassari

Sassari, rotatorie tagliate in due per far passare i Tir che trasportano travi giganti

di Mauro Tedde
Sassari, rotatorie tagliate in due per far passare i Tir che trasportano travi giganti

Risolto il mistero delle corsie ricavate nel verde: è l'unico modo per trasportare le grandi travi di calcestruzzo realizzate da una ditta di Ottava per essere montate su un nuovo viadotto della Strada dell'Anglona

25 ottobre 2016
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SASSARI. Non sono passate inosservate quelle strane corsie trasversali ritagliate nei giorni scorsi all’interno di alcune rotatorie attorno alla città. Il “mistero” è stato svelato ieri con l’inizio del complesso trasbordo delle travi di calcestruzzo che andranno collocate sui piloni del viadotto numero 1 e numero 2 della costruenda “Strada dell’Anglona”, il tanto agognato collegamento stradale che i nulvesi e gli anglonesi attendono ormai da 30 anni.

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Il grosso camion con carrello telecomandato della ditta di Ottava che ha realizzato le travi ha dovuto infatti “tagliare” alcune rotatorie per consentire il passaggio delle lunghissime travi che arriveranno nelle campagne tra Osilo e Nulvi attraverso un percorso diverso rispetto a quello utilizzato per trasportare le travi del viadotto numero 3, già realizzato da alcuni mesi nel versante nulvese della nuova strada. Le enormi travi in cemento necessarie al completamento del viadotto 3 erano state trasportate infatti lungo la litoranea per Sorso e Castelsardo e la provinciale Lu Bagnu-Tergu-Nulvi. Per il viadotto 1 e 2 però non sarà possibile utilizzare lo stesso percorso perché le travi sono più lunghe di qualche metro rispetto alle precedenti per cui il delicato passaggio di fronte alla chiesa parrocchiale dell’Assunta, nel centro abitato di Nulvi, risulta praticamente impossibile.

Il percorso alternativo toccherà quindi la statale 131 sino a Sassari e poi, attraverso via Rockefeller e via Milano, i grossi automezzi si immetteranno nel tratto già costruito della “Strada dell’Anglona” (Sassari - Osilo) e da qui lungo la strada del cantiere sino al viadotto numero 1 ein seguito al numero 2. Proprio nei giorni scorsi l'amministrazione comunale di Nulvi ha eseguito un sopralluogo lungo il tracciato del secondo lotto (il tratto Osilo - Nulvi) della “Strada dell’Anglona” per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Erano presenti il sindaco Antonello Cubaiu, l'assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Luigi Cuccureddu, il direttore dei lavori Pierangelo Masia, i responsabili dell'appalto Milia e Monaldi per conto della ex Provincia di Sassari.

Il sopralluogo ha evidenziato che le opere procedono a ritmo regolare e che ad oggi si è raggiunto il 70 per cento del monte di realizzazione dei lavori previsti in appalto. Sono definitivamente conclusi i lavori di costruzione dei piloni dei due nuovi viadotti previsti. Gli amministratori nulvesi hanno spiegato che a breve sarà approvato anche il progetto di completamento del secondo lotto della “Strada dell’Anglona” che potrà utilizzare i fondi sbloccati di recente dalla Regione Sardegna e che serviranno per ultimare definitivamente i lavori.

«Si sta lavorando anche avviare la procedura di appalto del terzo lotto - aggiungono gli amministratori - ovvero per il tratto che comprenderà anche la cosiddetta “circonvallazione di Nulvi” e per il quale sono a disposizione da alcuni anni fondi specifici e per questo, come abbiamo fatto sinora, vigileremo in modo che tutto prosegua e si risolva in tempi brevi».

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