La Nuova Sardegna

Sassari

Lavoro a 29 disoccupati con i risparmi del Comune

di Mauro Tedde
Lavoro a 29 disoccupati con i risparmi del Comune

Beneficiari sono disabili, giovani e meno giovani, donne e anche studenti Saranno impegnati nella manutenzione del verde e nei settori cultura e turismo

13 novembre 2016
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SEDINI. Il Comune di Sedini istituisce 29 borse lavoro per dare un concreto aiuto ad altrettanti disoccupati del paese in età compresa dai 18 ai 65 anni. Il 2016 è stato in effetti un anno difficile per molte famiglie a causa dell’imperante crisi economica, che non ha risparmiato neppure gli enti pubblici.

Il Comune guidato dal sindaco Stefano Ruiu ha subìto, ad esempio, un drastico taglio dei trasferimenti statali, che sono la linfa vitale per le attività dell’amministrazione.

Ecco allora che gli amministratori comunali, giorno dopo giorno, hanno dovuto centellinare le risorse, eliminare gli sprechi e i fronzoli e ottimizzare i fondi a disposizione, per far fronte alla normale attività che, visti i tempi, tanto normale non è, e per adoperarsi in brevissimo tempo a far fronte a diverse richieste economiche straordinarie ed impreviste dei cittadini.

Un lavoro certosino anche in fase di redazione del bilancio comunale, per continuare a garantire e ad offrire i molteplici servizi ai cittadini. Particolare attenzione è stata riservata quindi al sociale, con diverse azioni in sostegno delle famiglie sedinesi, ultima delle quali l’istituzione di ben 29 borse lavoro, indirizzate a disabili, giovani e meno giovani, uomini e donne, studenti, che saranno impegnati per qualche mese in diverse attività all’interno del territorio comunale.

«Attività legate al verde pubblico, alle pulizie generali, a lavori edili e manuali, all’inventariazione dei beni comunali, alla cultura, con il recupero di una parte del nostro patrimonio identitario, e al turismo - spiegano gli amministratori comunali - opportunità di lavoro quindi e non solo, poiché il progetto permetterà ai partecipanti un arricchimento d’esperienza e di collaborazione, attraverso un team diverso da settore a settore. Ogni gruppo lavoro sarà infatti coordinato dall’assessorato competente e dagli uffici comunali preposti».

«Non potendoci sostituire al sistema economico per garantire lavoro continuativo e stabile – concludono gli amministratori – abbiamo indirizzato il nostro operato ad azioni mirate e di breve termine, così da poter dare sollievo ai nostri cittadini e permettere così a tante famiglie di trascorrere un Natale un po’ più sereno».

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