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Trasporti sempre più difficili per gli allevatori di cavalli

Trasporti sempre più difficili per gli allevatori di cavalli

OZIERI. Mancata partecipazione a fiere e competizioni ippiche a causa della scarsa capienza dei traghetti. È la lamentela del comparto ippico portata all’attenzione del consiglio regionale dal...

13 novembre 2016
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OZIERI. Mancata partecipazione a fiere e competizioni ippiche a causa della scarsa capienza dei traghetti. È la lamentela del comparto ippico portata all’attenzione del consiglio regionale dal consigliere de La Base Gaetano Ledda, in una interrogazione presentata in concomitanza con l’inizio della Fiera Cavalli di Verona. Un evento di portata internazionale al quale molti allevamenti sardi non hanno potuto partecipare, riferisce, Ledda, per la carenza di disponibilità dei posti a bordo dei traghetti della Tirrenia nella tratta Olbia-Civitavecchia. «Da circa un mese – riferisce Ledda – alcuni proprietari di cavalli e ditte di trasporto animali lamentano l’impossibilità di partecipare a fiere, concorsi e manifestazioni varie che interessano il settore ippico fuori Sardegna, a causa della scarsa capienza dei traghetti. Si tratta di un problema di non poco conto, se si pensa che in Sardegna il settore ippico conta circa 14mila operatori e pertanto rappresenta una voce importante dell’economia regionale. Il problema è nato dal fatto che con la fine della stagione estiva la Tirrenia ha ridotto gli spazi destinati al trasporto dei mezzi a favore del trasporto dei passeggeri e quindi spesso, nonostante l’avvenuta prenotazione o il possesso del biglietto per la traversata, la Tirrenia procede all’imbarco dando la precedenza alle ditte con i mezzi più grossi e con le motrici più numerose, penalizzando le ditte più piccole ma non certo per questo motivo meno importanti». (b.m.)

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