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Sassari

Porto Torres, la lente della Procura su nomine Eph e Atp

Porto Torres, la lente della Procura su nomine Eph e Atp

PORTO TORRES. Un esposto di uno dei candidati esclusi ha richiamato l’attenzione della procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo sulle nomine dei rappresentanti scelti dall’amministrazione...

14 novembre 2016
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PORTO TORRES. Un esposto di uno dei candidati esclusi ha richiamato l’attenzione della procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo sulle nomine dei rappresentanti scelti dall’amministrazione comunale di Porto Torres per la commissione Eph (a Fiume Santo) e nel consiglio d’amministrazione dell’Azienda Trasporti pubblici di Sassari. Di recente i carabinieri hanno acquisito alcuni documenti che sono stati inseriti nel fascicolo del quale si occupa il sostituto procuratore Mario Leo.

Al momento non ci sono indagati e neppure ipotesi di reato, nel senso che la vicenda è appena cominciata ed è nella fase di verifica dei documenti.

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Porto Torres del Movimento 5Stelle Sean Wheeler con una nota che esprime la posizione dell’amministrazione comunale.

«L'amministrazione del Movimento 5Stelle è stata la prima a scegliere i propri rappresentanti per la giunta e per i posti di sottogoverno attraverso selezioni pubbliche. Sappiamo che la Procura ha aperto un'inchiesta – sottolinea il sindaco – senza nomi nel registro degli indagati, sulle procedure di selezione avviate tramite bandi per la scelta dei rappresentanti del Comune di Porto Torres nella Commissione Eph e nel Cda dell'Atp. Un atto certamente dovuto, in seguito alle segnalazioni probabilmente inoltrate proprio alla Procura da chi ha militato per anni nelle segreterie di partito e che stava in silenzio quando invece le nomine dei precedenti sindaci erano decise direttamente, senza nessun bando». Wheeler si dice fiducioso sull’esito delle verifiche della magistratura. Ma afferma: «É bene chiarire che i professionisti da noi incaricati, al contrario di quanto avveniva in passato, non sono stati scelti per mantenere intatti equilibri di maggioranze improvvisate con la suddivisione delle poltrone: i delegati del sindaco, perché tali sono i rappresentanti nelle Commissioni, sono stati infatti individuati tra persone che si sono candidate a diventare rappresentanti del Comune negli organismi tecnici e che hanno presentato i loro curriculum. Le procedure sono state svolte in totale trasparenza. Siamo sereni e certi che anche la Procura avrà modo di verificare la correttezza delle nostre azioni».

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