Al “Weekend dei Gusti” sassareserie protagoniste
Centro invaso per la giornata conclusiva della manifestazione di Taribari Tra i cinque itinerari il più scelto è stato quello con i piatti tipici della città
12 dicembre 2016
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SASSARI. Il cibo tipico sassarese si conferma tra i più amati del pubblico del Weekend dei Gusti. Sabato, con i tradizionali itinerari enogastronomici nel centro storico, si è conclusa la la tre giorni di eventi dedicata al cibo di strada, alle birre artigianali e al vino sardo. La manifestazione, organizzata da Taribari con il contributo del Comune di Sassari e dell’assessorato al Turismo della Regione Sardegna, ha richiamato ancora una volta migliaia di appassionati nel Mercato civico storico e nei vicoli della città vecchia.
Tra i cinque diversi itinerari dedicati a trentotto specialità gastronomiche i sassaresi hanno premiato il percorso “Rosso” che si snodava nella parte alta del centro, tra via Usai e piazza Tola. Grande successo per le zuppe di patate, ceci e baccalà, le fave a ribisari; negli altri itinerari sono stati molto apprezzati anche la coratella, le zuppe di lenticchie, fagioli e ceci.
Grazie anche alla temperatura quasi primaverile, il pubblico del Weekend ha iniziato a prendere d’assalto i punti di vendita senza aspettare l’ora di cena armato di tracolla, calice di vetro e carnet di assaggi, un bel po’ di fame e chiaramente tanta sana curiosità.
Nel frattempo al Mercato civico storico è proseguita la kermesse dedicato a birre artigianali, vini delle cantine sarde e cibi di strada: il truck "Lucitta" della chef Clelia Bandini, il pane lentu e la spianata dorgalese con purpuzza, i piatti etnici, l’hot dog americano, la focaccia sarda farcita, la pizza, le seadas e le frittelle. I titolari dei birrifici artigianali hanno avuto l’occasione di raccontare la loro storia intervistati da Kuaska, nome d’arte dell’esperto Lorenzo Dabove, uno dei principali esperti italiani nel settore.
Le degustazioni al mercato sono state accompagnate dalla selezione musicale del Dj Davide Merlini, molto aprezzato.
La giornata era iniziata alle 11 e 30 nel Palazzo della Frumentaria con un laboratorio di Kuaska dedicato alla Birra e ai formaggi.
I partecipanti hanno potuto degustare 3 birre artigianali ( P3 Brewing-50 nodi, Mezzavia-Malacoda e Marduk-Munich) con 3 tipi di formaggi: pecorino semistagionato di Aggius, Fiore Sardo di Gavoi e Ovinfort di Thiesi).
«Siamo molto soddisfatti di questa edizione - sottolineano gli organizzatori - ringraziamo gli esercenti che ogni giorno affrontano la sfida di tenere vivo il centro storico di Sassari, e il pubblico che partecipa con la voglia di incontrarsi e socializzare».
