La Nuova Sardegna

V ILLANOVA MONTELEONE. In merito alla restituzione del contributo per il salvamento a mare, il sindaco Quirico Meloni replica con una nota, con la quale taccia «la minoranza consiliare in cerca di visibilità solo con argomenti inconsistenti».

Secondo Meloni «la Regione ha comunicato al Comune la concessione del contributo di 6.500 euro solamente ad agosto, ossia a stagione balneare abbondantemente iniziata. Il Comune di Villanova non aveva mai avuti contributi per il salvamento a mare, poichè erano fondi gestiti dalle Province. Conseguentemente, prima di attivare il servizio di salvamento a mare era necessario procedere all’acquisto delle attrezzature di salvamento, quali torrette di avvistamento, pattino di salvataggio, corde».

Però, rilevare il sindaco «ad agosto le ditte fornitrici di questo tipo di materiale, sono chiuse per ferie. Peraltro, sarebbe stato non economico affidare all’esterno il servizio, valutato anche che fra la richiesta di preventivi e l’adozione degli atti di affidamento, si sarebbe arrivati alla fine di agosto. A meno che qualcuno non pensi di attivare il servizio di salvamento a mare a fine estate ed inizio autunno». Quindi, conclude la nota. «il servizio non è stato attivato per responsabilità che oggettivamente non sono in capo alla nostra amministrazione».

Quanto alla spiaggia di Poglina, Quirico Meloni afferma che «grazie a questa amministrazione e al lavoro di quattro ragazzi di Villanova, assunti in questa stagione balneare, si è garantito anche quest’anno, un biglietto da visita invidiabile ai numerosi turisti e frequentatori del litorale villanovese, che hanno potuto apprezzare e godere della pulizia ed ordine sia della spiaggia che delle aree pertinenziali del parcheggio in costa».

Leonardo Arru