La Nuova Sardegna

Sassari

Il Teatro Civico di Alghero senza addetto alla sicurezza

Gianni Olandi
Il Teatro Civico di Alghero senza addetto alla sicurezza

In pensione il responsabile. Ridotto il cartellone della stagione di prosa Cedac Selezione per la Capitale della Cultura, oggi una delegazione comunale a Roma

09 gennaio 2017
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ALGHERO. Dalla conclusione della scorsa stagione teatrale, avvenuta nell’aprile del 2016, il Teatro Civico che si affaccia sulla piazza del Bisba ( vescovo in algherese) ha praticamente cessato le sue funzioni privando la città, e in particolare le associazioni culturali, di un punto di riferimento di valore anche sotto l'aspetto storico e architettonico. Il teatro, infatti, è l'unico in Sardegna realizzato interamente in legno e uno dei pochi in Italia a sopravvivere.

Proprio per la sua particolarità strutturale, l’impianto ha necessità di una manutenzione costante anche perché è uno dei beni culturali della città con maggiore “ anzianità “ di servizio: fu completato nel 1862, sindaco Lavagna, e quindi ha già superato la veneranda età di 150 anni, compiuti nel 2012. Una ragione in più per essere sottoposto a continui monitoraggi tecnici che ne garantiscano la funzionalità e soprattutto la fruizione dei cittadini.

Ma oltre alla questione riguardante le manutenzioni, il teatro necessita anche di una figura professionale dotata di certificazione per la sicurezza. Figura oggi inesistente in quanto il precedente addetto è andato in pensione dallo scorso anno. E forse anche per questa diffusa serie di precarietà, strutturali e tecniche, che la stagione di prosa comincerà il prossimo 11 di febbraio, sempre che l'impianto venga messo a norma. Stagione che avrà una programmazione più contenuta rispetto alla precedente che venne svolta dal 10 dicembre 2015 al 16 aprile 2016.

Il cartellone delle rappresentazioni teatrali, quello del Circuito Cedac, è stato sempre di ottimo livello determinando nel pubblico attenzione e quindi larga partecipazione.

La funzionalità del Teatro Civico rappresenta quindi un punto imprescindibile soprattutto ora che Alghero si appresta a partecipare alla selezione per il prestigioso riconoscimento di Città della Cultura 2018. Proprio oggi infatti la delegazione algherese, guidata dal sindaco, è a Roma in audizione nel Ministero dei Beni Culturali.

L’ultimo restauro organico e completo del teatro (pavimentazioni, arredi, impiantistica) è datato 2004, giunta Tedde. Al termine del quale, nel 2006 il teatro riaprì. Il progetto di ristrutturazione e adeguamento venne attuato in collaborazione con la Soprintendenza ai beni culturali e storici ed è stato curato nella sua elaborazione tecnica dall’architetto Giovanni Macciocco, allora preside della Facoltà di Architettura. La sistemazione interna dello storico Teatro Civico, gioiello della città murata, ha consentito da allora in poi un suo più agevole utilizzo anche nel periodo estivo, grazie all’installazione degli impianti di condizionamento, la cui assenza aveva fino ad allora creato non pochi problemi.

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